
di Stefano Manfredini
Entro Ferragosto il mercato della Spal è destinato a decollare. L’ingaggio di Mattia Del Favero non esclude la conferma di Enrico Alfonso, che anzi prolungherà il contratto e si giocherà il posto col portiere cresciuto nella Juventus. Arriverà un difensore centrale di spessore ed esperienza, mentre è prevedibile la partenza di Lorenzo Dickmann e Raffaele Celia. Sulla fascia sinistra invece si va verso la conferma di Alessandro Tripaldelli. La notizia più importante riguarda il centrocampo: in caso di probabile cessione di Fabio Maistro in serie B la società di via Copparo è pronta a riportare a Ferrara Marco Pinato, che mister Di Carlo ha allenato la scorsa stagione a Pordenone.
Naturalmente il club biancazzurro conta anche di vendere Alessandro Murgia (è d’attualità la pista che porta ai romeni dell’Hermannstadt) e Andrea La Mantia che potrebbe finire alla matricola Feralpi Salò. In attacco dovrebbe invece arrivare l’esterno Marco Rosafio e una prima punta giovane forte fisicamente, un giocatore che permetterebbe all’allenatore ciociaro di utilizzare anche un altro modulo rispetto al 4-3-3.
"Nelle ultime due partite ho ottenuto buone indicazioni – spiega mister Mimmo Di Carlo –. Stiamo lavorando molto sulle catene laterali e qualcosa di buono si è visto: col Treviso abbiamo subito due reti, ma abbiamo reagito segnando il gol della vittoria con Orfei. Sto chiedendo coraggio e piano piano sta venendo fuori. Anche col Corticella ho visto buone trame, e ringrazio tutti i tifosi che hanno preferito la Spal al mare. Spero che si siano divertiti: ce l’abbiamo messa tutti. Mi piace la qualità, però si deve anche battagliare. La serie C è questa, voglio queste caratteristiche. E vincere finalmente senza prendere gol mi fa davvero piacere, non ci eravamo ancora riusciti. Si deve sempre giocare per vincere e migliorare anche sotto il profilo dell’aggressività: è presto, ma la strada è quella giusta. Il mercato? Sappiamo quali sono i tempi per fare certe operazioni, per fortuna il campionato inizierà il 3 settembre. Col presidente Tacopina e il direttore tecnico Fusco abbiamo tracciato la linea per essere competitivi in questo campionato di serie C con tante squadre forti. Sul mercato può succedere di tutto, ma per ora sono contento. I nomi sul taccuino li sapete: quelli che sono stati fatti mi vanno benissimo, sono tutti giocatori che potenzialmente possono fare parte del nostro progetto".