Spal, la scommessa Varnier è partita forte

Tra i volti nuovi di una retroguardia da scoprire, col solo Meccariello punto fermo, l’ex Cittadella si è già distinto nelle prime uscite

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Le partenze di Elio Capradossi e Francesco Vicari, a lungo difensori centrali titolari inamovibili la scorsa stagione, hanno reso inevitabile una rivoluzione della retroguardia. Mister Venturato è ripartito con una sola certezza, rappresentata da Biagio Meccariello. L’ex difensore del Lecce si è rivelato tra gli acquisti più azzeccati del mercato di gennaio, guadagnandosi la conferma a pieni voti. Erano in molti a pronosticare che la società biancazzurra gli avrebbe affiancato un atleta di esperienza. Invece, contro ogni previsione la Spal ha completato velocemente la batteria dei centrali con giovani di talento ma con pochissime presenze in B alle spalle. Una sorta di scommessa, per qualcuno un azzardo. Ma dirigenti e staff tecnico non hanno avuto dubbi, puntando forte su Marco Varnier, Matteo Arena, Christian Dalle Mura e Patryk Peda. Quest’ultimo in realtà era già a Ferrara, dove ha collezionato 13 gettoni destando una buona impressione. E con un anno in più di esperienza, il polacco classe 2002 – che può pure agire da terzino destro – è da considerarsi un buon rincalzo con ampi margini di miglioramento. Ha 20 anni pure Dalle Mura, centrale mancino di proprietà della Fiorentina che nel girone di ritorno dell’ultimo campionato ha giocato nel Pordenone. Arena è un giocatore tutto da scoprire, considerando che dopo tre stagioni in serie C si appresta a debuttare in cadetteria. Il direttore tecnico Lupo garantisce per l’ex difensore del Monopoli, che a 23 anni è pronto a mettersi in gioco al piano superiore. Ma i riflettori sono puntati su Varnier, che nei piani di Venturato affiancherà Meccariello al centro della retroguardia. L’ex centrale del Cittadella era un predestinato, ma quando la sua carriera stava per decollare gli infortuni alle ginocchia gli hanno tarpato le ali. Negli ultimi quattro campionati ha giocato 33 partite, però l’allenatore è convinto di poterlo riportare ai livelli della stagione 2017-18. È ancora presto per dire se la Spal ha vinto la scommessa, però finora gli indizi inducono all’ottimismo. Nell’ultima amichevole del ritiro, disputata contro la Cremonese, Varnier è stato probabilmente il migliore tra i biancazzurri. In una difesa priva di un punto di riferimento come Meccariello, il padovano classe 1998 ha dimostrato di possedere qualità indiscutibili vincendo ogni duello contro avversari di categoria superiore. Al suo fianco, non se l’è cavata male nemmeno Arena, così come Peda e Dalle Mura dopo l’intervallo. I quattro centrali con un’età media inferiore ai 22 anni lasciano ben sperare. Per il presente e soprattutto per il futuro.

Stefano Manfredini