Spal, new look in difesa: seguiti Varnier e Arena

Del primo si è già parlato: è un pupillo di Venturato in arrivo in prestito da Bergamo. Il secondo ha fatto i playoff di C col Monopoli

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Se si considera che Francesco Vicari ed Elio Capradossi – a lungo titolarissimi nella scorsa stagione – sono destinati a lasciare Ferrara, è evidente che la difesa della Spal vada verso quella che si può definire una vera e propria rivoluzione. Biagio Meccariello con tutta probabilità sarà il punto di riferimento di una retroguardia che dovrà necessariamente cambiare look, in maniera particolare nel pacchetto dei centrali. L’altro titolare – un giocatore chiaramente con esperienza e forte personalità – deve ancora essere individuato, ma il club biancazzurro ha già prenotato due giocatori determinati a scalare le gerarchie di mister Venturato. Di Marco Varnier – pupillo dell’allenatore dai tempi del Cittadella – abbiamo già parlato ampiamente.

Salvo imprevisti, arriverà in biancazzurro in prestito con diritto di riscatto dall’Atalanta. È reduce da una serie di stagioni che sono state purtroppo condizionate dagli infortuni, ma il tecnico è pronto a scommettere comunque sul suo rilancio. La novità è invece rappresentata dal blitz della Spal per portare a casa Matteo Arena, difensore centrale classe 1999 di proprietà del Monopoli. Il direttore tecnico Lupo lo segue ormai da tempo, ma adesso la trattativa è entrata nel vivo e presto la società di via Copparo conta di assestare il colpo decisivo e quindi di mettere anche questo tassello nella rosa. Nonostante la concorrenza del Pescara, che ha messo gli occhi sul 23enne di Bari. In questi casi però la categoria tende a fare la differenza, e dopo tre campionati di militanza in serie C che sono stati contraddistinti da una crescita costante, Arena è stuzzicato dal desiderio di mettersi in gioco anche al piano superiore. È una bella storia quella del difensore pugliese, che per la prima volta nella sua carriera si allontanerebbe dalla sua terra per provare a sfondare. È cresciuto nel settore giovanile del Bari, poi è passato al Foggia, senza però riuscire a debuttare in prima squadra. Così, ha deciso di ripartire dal Monopoli. Vicino a casa, frequentando con profitto la facoltà di Ingegneria di Bari, dove presto conseguirà la laurea. Arena però è anche e soprattutto un ottimo difensore, che nell’ultima stagione ha fatto il salto di qualità con 32 presenze tra campionato e playoff di serie C impreziosite da ben cinque reti! Un rendimento che ha attirato l’attenzione degli addetti ai lavori e in particolare di Fabio Lupo, un dirigente che ha un occhio di riguardo per i talenti provenienti dalle categorie inferiori che possono essere ingaggiati a prezzo di saldo. Proprio come Matteo Arena, un futuro ingegnere che sogna di progettare la nuova difesa della Spal.

Stefano Manfredini