Spal, quattordici reti per salutare la stagione

La prima uscita coi dilettanti del Monte Peller è una pioggia di gol aperta da Meccariello. Venturato: "Subito un’intensità elevata"

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Finisce in goleada la prima amichevole della Spal, che a Mezzana travolge con un eloquente 14-0 i dilettanti del Tnt Monte Peller. Nel primo giorno di ritiro, i biancazzurri non perdono tempo effettuando una seduta di allenamento la mattina e un test nel pomeriggio contro una squadra che milita in Prima categoria. È Meccariello a rompere l’equilibrio dopo un paio di minuti con un gol al volo su calcio d’angolo di D’Orazio, mentre il raddoppio è uno sfortunato autogol del difensore avversario Menapace. Al 19’ D’Orazio si invola sulla sinistra e all’altezza dell’area di rigore rientra sul destro, piazzando un tiro a giro vicino all’incrocio dei pali opposto.

Nei dieci minuti successivi la Spal mette a segno tre reti. Le prime due ad opera di Rauti, con un’azione fotocopia: cross di Spaltro dalla destra e tap-in al volo dell’attaccante. Il terzo gol invece lo mette a segno Puletto al termine di una bella azione personale con un destro diagonale rasoterra che si insacca a fil di palo. Prima dell’intervallo è ancora D’Orazio ad andare a segno con una bellissima semi-rovesciata al volo su cross di Almici. Nella seconda frazione mister Venturato cambia otto giocatori e dopo 10 minuti Di Francesco realizza l’ottava marcatura spallina insaccando al volo un bel traversone di Mancosu. Al 66’ è ancora il trequartista sardo ad ispirare le punte, ma questa volta è Wilke Braams a finalizzare l’azione con un sinistro al volo dal limite dell’area piccola.

Al 72’ va a segno Tunjov che conclude un possesso insistito dei biancazzurri con una potente conclusione di sinistro al volo. Cinque minuti più tardi Dickmann si invola sull’out di destra e dal fondo mette in mezzo un cross rasoterra che Mancosu deposita in rete. All’81’ arriva il gol di Zuculini, che ribadisce in rete una palla vagante dopo il palo colpito da Wilke Braams. Negli ultimi tre minuti arrivano le ultime due reti spalline per il definitivo 14-0: all’87’ è Nador ad andare a segno con una bella incursione centrale conclusa con un destro piazzato dal limite dell’area, mentre all’89’ è Celia ad insaccare la sfera servitagli da Mancosu con una potente conclusione da dentro l’area di rigore.

"Avevo chiesto di mantenere alta l’intensità e la squadra corta per cercare di avere compattezza e velocità nel movimento di palla – commenta mister Roberto Venturato –. Lo abbiamo fatto discretamente: ci siamo mossi abbastanza bene pressando gli avversari. I segnali sono positivi, ma chiaramente c’è tanto da lavorare. Mi interessava soprattutto l’intensità, e quella non è mancata nell’arco dei 90 minuti, del resto la partita deve essere allenante. La struttura di Mezzana? È molto bella e ci permette di lavorare bene in un clima decisamente migliore rispetto a quello di Ferrara".

Stefano Manfredini