Spal, quattro prestiti non facili da confermare

Okoli (Atalanta), Ranieri (Fiorentina), Sala e Sernicola (Sassuolo) sono scommesse vinte, ma il loro futuro a Ferrara non è scontato

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di Mauro Malaguti

Si possono delineare per i ragazzi che Giorgio Zamuner ha ottenuto in prestito da società di serie A, in estate e poi a gennaio, delle prospettive future spalline? E quali? Dopo le partenze di Brignola ed Esposito, la Spal ha conservato Sala e Sernicola (foto) che sono del Sassuolo, Okoli che è dell’Atalanta e Ranieri che è della Fiorentina. Poi a gennaio sono giunti Tumminello dall’Atalanta e Asencio dal Genoa, entrambi con un percorso alle spalle tormentato da infortuni. Occorre subito dire che dei quattro prestiti estivi si deve essere nel complesso ben contenti. Per qualità e frequenza di impiego, i due del Sassuolo e Ranieri sono sempre stati titolari, e hanno ripagato le attese. In particolare, Ranieri si è rivelato difensore affidabilissimo e dotato di un mancino niente male anche in fase di impostazione. Sernicola poi è una autentica rivelazione: può giocare a destra e sinistra, da difensore centrale ed esterno, e oltre che un jolly prezioso, è un agonista straordinario e galoppa senza stancarsi mai.

Sala ha fatto bene nel girone di andata e non male nel ritorno e Okoli, ultimo in ordine di tempo ad affacciarsi, una volta trovata la prima squadra si è visto confermare sempre sia da Marino che da Rastelli. Più complicati, come si sapeva e temeva, gli innesti low price di gennaio. Tumminello è ancora ai box e chissà se e quando potrà venire buono, mentre Asencio non era partito male e poi si è dovuto fermare, e ora è atteso a un bel finale di stagione. A proposito di punte, sembra imminente il recupero di Alberto Paloschi, che prestito non è, ma rimane con sette gol l’attaccante più prolifico in organico. Con l’Ascoli non ci sarà, ma si spera di poterlo ripresentare il martedì successivo a Brescia. Sulla possibile conferma dei prestiti è presto per predire in modo definitivo il futuro, ma a spanne qualche orientamento si può già cogliere. La Spal i quattro giunti in estate li confermerebbe di corsa tutti. Però le loro società per qualcuno hanno un programma di serie A già dalla prossima stagione. Qui si parla soprattutto di Okoli, molto stimato a Bergamo, e di Ranieri, che il prossimo anno potrebbe forse restare in organico alla stessa Fiorentina. Per la Spal sarebbe molto complicato poterli trattenere per un secondo anno di B, mentre il discorso, per uno dei due o per entrambi, sarebbe affrontabile in caso di promozione in A.

Per Sernicola e Sala la sensazione è invece che il Sassuolo li possa concedere alla Spal per un anno ancora anche in B, se la società non operasse il grande salto e avesse intenzione di riprovarci. Per quanto riguarda le punte, bisognerà vedere la loro presenza e il loro rendimento nel finale di campionato. L’Atalanta di un Tumminello fermo da due anni concederebbe facilmente il nuovo prestito, ma occorrerebbero precise garanzie di pieno recupero, perchè in caso contrario sarebbe la Spal a non essere interessata. Asencio invece si gioca il futuro nelle ultime cinque di regular season e nei probabili playoff. Col Genoa, come già con l’Atalanta per Tumminello, il discorso era già stato affrontato a fine gennaio, prima di portarli a Ferrara, e il presidente Mattioli aveva accennato alla disponibilità dei due club a rinnovare il prestito nel 2021-22.