Spal, rinnovo con Thiam Ora al lavoro su Dickmann

Il ds Lupo prolunga fino al 2025 il contratto con il portiere e presto discuterà con l’esterno difensivo. Con Esposito si può sfruttare un’opzione fino al 2024

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Il presidente Tacopina e il direttore tecnico Lupo avevano sottolineato a più riprese che di rinnovi di contratto si sarebbe parlato soltanto dopo la chiusura del mercato. E così è stato, perché ieri Demba Thiam (foto Spal) ha prolungato fino al 2025, e presto toccherà a Lorenzo Dickmann. Erano loro i giocatori in scadenza di contratto sui quali si era concentrata l’attenzione nel corso dell’estate, ma entrambi alla fine hanno deciso convintamente di restare a Ferrara e trattare successivamente il rinnovo.

Come detto, il primo a firmare col club biancazzurro è stato Thiam, per il quale il centro sportivo di via Copparo è ormai una seconda casa. Il gigante senegalese infatti arrivò a Ferrara nell’estate 2016 a soli 18 anni e praticamente nessuna esperienza alle spalle. Anno dopo anno però, lavorando duramente assieme al preparatore Scalabrelli, è riuscito a diventare un portiere professionista, rimanendo sempre legato alla Spal. La scorsa stagione partì titolare, poi si ritrovò in panchina e infine di nuovo protagonista nelle ultime giornate di serie B. Questo campionato doveva consacrarlo definitivamente, ma finora mister Venturato sta puntando sul più esperto Alfonso.

Evidentemente però la Spal continua a credere su Demba, che ha solo 24 anni, enormi margini di miglioramento e rappresenta un potenziale uomo-mercato.

Il prossimo rinnovo in agenda dovrebbe essere quello di Dickmann, che a più riprese ha confermato di voler proseguire il proprio percorso in biancazzurro. Per una questione anagrafica, anche Georgi Tunjov può fare gola a diversi club, quindi se si vuole trattenerlo è meglio prolungarne il contratto – in scadenza nel 2023 – prima possibile. Non c’è urgenza invece per i vari Almici, Finotto, Alfonso, Zuculini e Pomini. Tra i giocatori in scadenza di contratto figura anche Salvatore Esposito. Quella del capitano però è una situazione particolare, perché la Spal può sfruttare un’opzione per prolungare automaticamente il suo contatto fino al 2024. Esercitare l’opzione è una pura formalità, ma considerando il valore del giocatore in questione la società biancazzurra sta valutando seriamente la possibilità di discutere un rinnovo di contratto vero e proprio.

Il playmaker di Castellammare di Stabia – ormai entrato a pieno regime nel giro della Nazionale under 21 e addirittura di quella maggiore – si legherebbe quindi alla Spal più a lungo, aumentando in maniera sensibile pure il potere contrattuale del club di via Copparo in caso di cessione. Gli interessi in gioco sono tanti e va necessariamente trovato un punto di incontro, ma la maturità dimostrata da Esposito dall’inizio della stagione lascia ben sperare anche sotto questo punto di vista. Del resto, il definitivo salto di qualità del centrocampista classe 2000 passa attraverso questo campionato con la maglia della Spal, che la prossima estate certamente non si opporrà alla sua cessione – alla cifra più alta possibile – in serie A.

Stefano Manfredini