Tacopina: "Da Lupo dichiarazioni non corrette"

Il presidente sull’esonero del dirigente: "Da lui non c’è stata nessuna assunzione di responsabilità. La squadra? Ce la farà"

Tacopina: "Da Lupo dichiarazioni non corrette"

Tacopina: "Da Lupo dichiarazioni non corrette"

Joe Tacopina scende in sala stampa a parlare, dopo l’ennesima sconfitta interna dei suoi tigrotti, stavolta contro la capolista Frosinone. La sua Spal è desolatamente ultima in solitudine a -5 dalla salvezza diretta, dopo aver colto un solo punto nelle ultime sei partite. Rigorosamente in tenuta azzurro Spal, Tacopina prende la parola commentando l’incontro: "Un altro stop e adesso dobbiamo iniziare a fare punti. Stavolta ho visto carattere contro una grande squadra e spero che la Spal si continui a battere in questo modo di stasera nelle prossime undici giornate. E questo è anche il parere di Oddo e Ortoli. Io credo nella squadra e nella serie B: nelle prossime undici giornate sono convinto che faremo bene. Vedo cambiamenti. A Genova per 77 minuti siamo stati pari a loro e col Frosinone ho visto un altro temperamento". Il presidente tiene poi a fornire la sua versione dell’addio al responsabile di area tecnica Fabio Lupo, chiaramente infastidito com’è dalle ricostruzioni che hanno accompagnato l’ultima mossa dei viavai di questa disgraziata stagione dalle troppe porte girevoli. "Vorrei parlare di quel che è venuto fuori nei giorni scorsi. La mia decisione è stata presa in seguito a errori comportamentali e sotto forma di mancanza di assunzione di responsabilità che Fabio ha commesso, e sono qui solo perchè lui ha voluto parlare alla stampa e dare la sua versione.

Esprimo il mio disappunto perché lui ha fornito dichiarazioni che non reputo corrette durante la stagione, e la cosa mi ha dato fastidio tanto quanto le frasi di De Rossi nei suoi confronti in precedenza. Si è messo nella posizione di Daniele che aveva criticato. Non c’è stata alcuna comunicazione linguistica errata tra noi, bensì problemi molto più seri che io preferisco non dire perché son cose che devono rimanere all’interno della società. Il direttore sportivo non è cambiato, in realtà. C’è piena continuità. Armando Ortoli lo fa dall’inizio e la squadra e Oddo lo hanno richiesto, volevano che rimanesse e lui con senso di responsabilità si è assunto l’onere di sostituire Fabio Lupo. E ha la mia piena fiducia. Lupo ha rivelato che è stato lui ad aver convinto il suo team a rimanere, ma non è vero. Se Ortoli rimane è perchè l’ho voluto io, non è merito suo. Quel che più mi ha infastidito è che si pensi che Armando è qui per caso: lui dal primo giorno lui è sempre stato l’uomo che ha tenuto rapporti con lo spogliatoio in contatto diretto. E Armando mi ha detto di voler rimanere perchè io, perchè la Spal gli hanno chiesto di rimanere con noi. Donatelli non rimarrà, lui sì perché lo spogliatoio si fida di lui e desidera avere contatti con Ortoli. La chimica coi ragazzi non cambia". Chiude Massimo Oddo: "La sconfitta non ci sta, non l’abbiamo meritata stasera. Il Frosinone è primo e in fiducia e sa gestire meglio di noi le gare. Ho rivisto la solidità di Genova e più coraggio nel giocare e ora posso dire di essere fiducioso, molto più di ieri".

Mauro Malaguti