"Tanto rammarico e poca lucidità"

Il finale più amaro della stagione. Cento si ferma sul più bello, quando ormai la strada sembrava segnata verso la semifinale (+7 a 5 minuti dal termine e l’inerzia tutta a favore). Alla fine, anche il ferro ha detto di no, strozzando l’urlo in gola al pubblico biancorosso. "E’ stata una partita decisa dagli episodi, come capita spesso nei playoff. E’ chiaro però che quando perdi con un canestro di tabella, a 7 secondi dalla fine, poi c’è del rammarico – ha dichiarato Mecacci nel post-gara –. Sia noi che loro abbiamo dato tutto, ma nel finale purtroppo abbiamo peccato di lucidità, e i canestri di Utomi e Wheatle hanno spezzato la partita. Lo specchio della serie è chiaro: ci sono due squadre che non ci stanno a perdere e che fanno di tutto per inceppare gli ingranaggi dei rispettivi attacchi. Gara-5 la vincerà chi avrà più forze per stare in campo: noi siamo "sfatti", ma anche Pistoia credo non sia brillantissima. Siamo in debito di ossigeno, ma anche questo è il bello dei playoff. Ci siamo guadagnati il diritto di giocarci questo ultimo atto e, mercoledì, ci faremo trovare pronti, raschiando il fondo del barile delle energie. Ripeto: chi non cederà alla stanchezza, vincerà la serie".

Giovanni Poggi