"Tassi Group, battere Ravenna può contare anche più del derby"

Il vice di Leka, Marco Carretto: "I punti con una diretta concorrente possono valere anche nella seconda fase"

Migration

"La settimana post derby è stata molto positiva, la gara di domani con Ravenna vale tanto per l’economia del nostro campionato".

La Tassi Group si appresta ad affrontare la trasferta di Cesena (si giocherà alle 17) col morale a mille dopo il successo nella stracittadina con la Tramec, ma in casa biancazzurra il mirino non può che essere puntato sulla delicata sfida di domani contro una diretta concorrente per il mantenimento della categoria, quale è l’Orasì Ravenna dell’ex Top Secret e Tramec Cento Danilo Petrovic.

Vincere domani consentirebbe al Kleb di arrivare con ancora meno pressione al successivo – ed ennesimo – derby della stagione alla Giuseppe Bondi Arena contro Forlì: "Vincere aiuta sempre, ma i due punti con Cento possono valere meno rispetto a quelli contro le nostre avversarie per la salvezza – avvisa Marco Carretto, vice allenatore della Tassi Group – perché poi questi punti ce li porteremo dietro nella seconda fase della stagione pre-playout.

Ravenna ipoteticamente è una di quelle squadre che, come noi, rischia di dover lottare per evitare le zone calde della classifica, loro sicuramente vengono da un bruttissimo inizio di stagione, perché sono partiti con prestazioni non all’altezza. Ultimamente sono in crescita, il successo in casa con Nardò gli ha regalato tanta fiducia e compattezza, e contro Forlì non hanno demeritato.

L’Orasì è una squadra che ha una spaccatura tra l’altissima velocità di gioco degli esterni e la necessità di un gioco un po’ più statico per il lungo americano Lewis, ma nel commettere errori rimane pericolosa ed efficace.

Musso e Petrovic possono punire anche creandosi tiri da soli, dovremo essere bravi a mantenere continuità e concentrazione per tutti i 24 secondi dell’azione difensiva, per non rischiare di mandare all’aria delle buone difese.

Cosa ci può dare in più il successo con Cento? Siamo stati capaci di giocare in modo maturo, ed è quello che dobbiamo riuscire a portare avanti per il nostro processo di crescita, la solidità che ci danno alcuni giocatori in campo aiuta anche gli altri a mantenersi sui giusti binari. Non penso che la squadra perda certezze quando gioca fuori casa, chiaro che per noi allenarsi tutti i giorni nel nostro palazzetto aumenta le sicurezze e le abitudini, ma il "problema trasferta" al momento non sussiste, perché non ho visto atteggiamenti diversi rispetto a quando giochiamo alla Giuseppe Bondi Arena.

Giocare a Cesena, che è un po’ un campo neutro per entrambe le squadre, può per noi essere un vantaggio".

Jacopo Cavallini