Tassi Group, che colpaccio Rimonta da -22 e infrange il tabù trasferta a Cividale

gesteco cividale

73

tassi group

78

GESTECO CIVIDALE: Clarke 3, Pepper 21, Cassese ne, Dell’Agnello 6, Nikolic 3, Rota 8, Barel ne, Cuccu ne, Battistini 15, Mouaha 5, Micalich 5, Miani 7. All. Pillastrini.

TASSI GROUP FERRARA: Campani 18, Tassone 13, Cazzanti ne, Valente ne, Cleaves 13, Bellan 7, Smith 10, Bertetti 8, Jerkovic 9, Pianegonda. All. Leka.

Parziali: 31-16; 42-36; 57-58.

Arbitri: Gagliardi, Longobucco, Roiaz.

Un successo che ha il sapore della svolta, quello colto dalla Tassi Group a Cividale, il tutto dopo una partita pazzesca nella quale Ferrara era piombata addirittura a 22 lunghezze di svantaggio prima di compiere una rimonta mozzafiato a partire da metà secondo quarto, concretizzatasi poi nel finale con i due tiri liberi di Bertetti. Quaranta minuti vissuti letteralmente sull’ottovolante, che hanno visto gli uomini di Leka raschiare il fondo del barile dopo un inizio scioccante, con Cividale che sembrava fare canestro in una vasca da bagno (addirittura 78 da tre dopo dieci minuti) e un Kleb inerme e a tratti rassegnato di fronte alle percentuali irreali della truppa friulana. E invece, sul 40-18 a metà secondo parziale, quando sembrava già tutto apparecchiato per una facile vittoria della Gesteco, la Tassi Group è rinata grazie ad un clamoroso break di 18-2 firmato Tassone e Smith che ha rimesso la contesa sui binari dell’equilibrio, visto che all’intervallo si è andati sul 42-36 in favore dei friulani. E dopo il tiro al bersaglio della prima frazione di gioco, ecco che le percentuali di Cividale sono piano piano andate a scemare (523 dall’arco nei restanti trenta minuti) favorendo la rimonta di Ferrara, che con tenacia, sacrificio e orgoglio nella ripresa ha concretizzato la grande rincorsa dei primi venti minuti. Dopo il parziale di 7-0 della truppa di Pillastrini, capace di allungare ancora fino al +13, dal timeout chiamato da Leka la Tassi Group si è nuovamente trasformata, sulle ali di un Campani fin lì anonimo ma all’improvviso attore protagonista della seconda rimonta ferrarese, che con la schiacciata di Jerkovic in contropiede trova il primo vantaggio sul 57-58. Da lì in poi la partita si fa bellissima, il finale è un concitato punto a punto, la Gesteco prova a farla da padrone con la tripla di Miani e il cesto di Dell’Agnello, a cui risponde un super Tassone da 3 (73-73). Poco dopo è la solita bomba "ignorante" di Bertetti a portare Ferrara sul +3, Cividale ha il possesso del pareggio, ma il tiro di Clarke finisce sul ferro e regala alla Tassi Group il viaggio dalla lunetta liberatorio dell’ex playmaker di Biella. E ora si torna in casa, venerdì contro Nardò.

Jacopo Cavallini