Testacoda per la Tramec: se batte Chieti una delle prime due piazze è garantita

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La Tramec al giro di boa del campionato. Questa sera, contro Chieti, alla Milwuakee Dinelli Arena (palla a due ore 18 dirigono Radaelli, Lupelli e Coraggio), in scena l’ultima giornata di andata di stagione regolare, dalla quale usciranno anche i sorteggi per la Coppa Italia, traguardo raggiunto lo scorso turno per la prima volta nella storia del club, grazie al successo sul campo di Mantova. Senza Zampini e Zilli, e con le batterie ridotte al minimo a causa di un calendario fitto di impegni e di rotazioni sempre più ridotte, la Benedetto proverà a chiudere col botto una prima parte di stagione che l’ha vista tra le principali protagoniste: ad oggi, infatti, i biancorossi sono primi in classifica, alla pari di Pistoia e Forlì, e avanti di due lunghezze rispetto a Udine, con le tre appena citate dichiaratamente costruite per fare il salto in Serie A. Un qualcosa di straordinario, se si considera anche che Cento ha giocato questa prima metà di stagione senza il suo centro titolare. Ma per mettere il punto esclamativo, prima della difficile trasferta di giovedì in programma al Paladozza contro la Fortitudo, serve un ulteriore sforzo, senza pensare di aver già vinto però, nonostante la classifica possa far credere ad uno dei più classici "testacoda", con Chieti ultima assieme a Ravenna a quota 4 punti e senza vittorie dallo scorso 6 novembre. Anche perché la formazione di Stefano Rajola, l’anno scorso vice di Martino sulla panchina della F in Serie A, non ha certo sfigurato nelle ultime uscite, tenendo testa a Fortitudo, Udine e Pistoia, senza però raccogliere quanto cercato.

A livello di singoli, la qualità non manca, e lo testimoniano i 18.2 punti di media segnati da Darryl Jackson (quarto nella lega), elemento di grande esperienza (classe ’85), visto in lungo e in largo nei nostri campionati. Lo segue a ruota il canadese di origini croate Jospip Vrankic, prodotto dell’università di Santa Clara e autore fin qui di 17.5 punti a partita, sommati a 8.4 rimbalzi (quinto in questa speciale classifica). In cabina di regia, il secondo assist-man del girone, lo spoletino Saverio Bartoli che, oltre ai 10.9 punti realizzati a gara, serve anche 5.3 assist ai compagni ad allacciata di scarpa. In doppia cifra c’è anche il bolognese classe ’96 Martino Mastellari (10.4 punti e 3.3 rimbalzi) assieme all’ex Treviso Andrea Ancellotti (10 punti e 6.3 rimbalzi). A completare il roster, Michele Serpilli (8.4 punti e 4.5 rimbalzi), l’ormai veterano Gabriele Spizzichini (4.5 punti e 2.5 assist) e il figlio d’arte Denis Alibegovic (3.7 punti).

Giovanni Poggi