Si ferma a cinque la striscia di vittorie consecutive della Top Secret, e tutto sommato può anche starci, perchè avvenuta sul campo di una Pistoia in salute e tornata al completo (per loro è il quarto successo consecutivo), e avvenuta comunque al supplementare e all’ultimo tiro.
Segno che anche quando non è in gran spolvero, tirando male i liberi e sparando a salve col suo leader (Hasbrouck), la squadra di Leka è in grado di reggere lo stesso il confronto e di giocarsela alla pari con tutte. Pistoia, non dimentichiamo, al completo è squadra che starà stabilmente nel gruppo che parteciperà ai playoff, e domenica si è visto, con un organico che almeno nel quintetto è sicuramente di prima fascia, se tutti girano nella maniera giusta.
I rimpianti del Kleb sono però molteplici, e iniziano dal non aver capitalizzato al massimo il momento migliore del secondo parziale, andando al riposo soltanto sul +1, e non con quei 4-5 punti in più che sul campo aveva probabilmente dimostrato di meritare. Poi quel terzo parziale negativo, che ha obbligato così i ragazzi di Leka a spremere le energie al massimo negli ultimi dieci minuti, per poter rientrare in gara e conquistare il supplementare a pochi secondi dalla fine, col canestro di Hasbrouck.
La Giorgio Tesi Group nei momenti cruciali ha sbagliato poco o nulla, mettendo canestri difficili e dimostrandosi molto più precisa ai liberi, e questo è un dato di fatto incontestabile, che pesa nell’economia della partita, assieme al dato dei rimbalzi, ben dieci in più per la squadra di Carrea.
In un match risolto all’overtime, anche dettagli di questo tipo possono dare una svolta alla partita, e così è stato. Nel capitolo delle recriminazioni estensi va inserita anche un’azione incriminata, sull’86-84 per Pistoia, quando Hasbrouck è stato "atterrato" in un’azione quasi calcistica, e sullo sviluppo della stessa azione Panni ha lamentato un fallo non sanzionato sul tentativo di tiro da tre. Episodi che pesano, ma il Kleb è comunque riuscito a rimanere in partita fino all’ultimo secondo, quando una tripla di Baldassarre che avrebbe siglato il 90 pari si è spenta sul ferro.
Nessun dramma comunque in casa estense, in una giornata in cui Scafati riposava, Napoli ha perso in casa contro Rieti e Forlì continua a fare corsa solitaria di testa, con Ferrara che resta comunque ben salda ai piani alti.
E non è tutto, perchè le consolazioni in casa Kleb riguardano anche la prova da 27 punti e 14 rimbalzi di AJ Pacher: d’accordo, sull’altro fronte Sims con 24 punti e 16 rimbalzi non gli è stato da meno, ma è importante per Ferrara aver ritrovato il proprio lungo americano e dà ancora più valore alle tante gare giocate senza un giocatore di questo calibro. La Top Secret finalmente lo ha recuperato e può guardare alle prossime giornate con rinnovata fiducia, anche dopo un ko.
Mauro Paterlini