Top Secret, un nucleo italiano da cui ripartire

Tra le tante incognite della stagione, la certezza è il gruppo. Fantoni: "Avremo dei vantaggi all’inizio". Panni: "Stimoli a mille"

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La forza del gruppo. Mentre molte avversarie, compresi un paio di top team, in questo inizio condiviso della preparazione atletica sono al lavoro per costruire la nuova chimica di squadra, il Kleb in estate ha puntato forte sulle riconferme e il mantenimento di un nucleo italiano rodato da cui ripartire. Una scelta che ora paga dividendi, dando una spinta importante al processo di una Top Secret Ferrara che nel capitano Tommaso Fantoni trova il capofila di una soluzione di continuità a cui si aggiungono Luca Vencato, Patrick Baldassarre, Michele Ebeling e Alessandro Panni. "Si respira un’aria elettrizzante – queste le parole di Tommaso Fantoni al raduno Kleb di domenica scorsa –. Finalmente siamo tornati al lavoro e aspettiamo solo che si possano reintegrare i tifosi. Penso che la scelta fatta in estate dalla società di mantenere uno zoccolo duro di giocatori italiani sia stata ottima, ci permetterà di non ripartire da zero, ma iniziare un lavoro di amalgama con qualche vantaggio". Un occhio al futuro che però non si dimentica del passato, un passato che ricorda anche il regista biancoazzurro Luca Vencato: "Dispiace per come sia finita la scorsa stagione, dove avevamo fatto davvero un ottimo lavoro ottenendo risultati importanti che non ci siamo potuti godere. Quest’anno sarà più complicato. Giocheremo appuntamenti più compressi, avversari nuovi, trasferte più lunghe e l’incognita pubblico. Per barcamenarci in mezzo a tante novità dovremo mantenere la voglia e la tenacia che ci hanno contraddistinto l’anno scorso e trasmettere tutto ciò ai nuovi arrivati prima possibile. Sarà tutto più facile sotto questo punto di vista perché siamo rimasti in molti, abbiamo italiani molto forti, uniti ad americani di prima fascia e giovani molto interessanti, a cui aggiungo il ritorno in campo di Zampini.

Abbiamo tempo per riattaccare la spina e farci trovare pronti al via". Giovane sì, ma con uno status da veterano acquisito a suon di prestazioni è invece Michele Ebeling, che quest’anno sarà impiegato da ala piccola titolare alla ricerca del definitivo salto di qualità. "Voglio ritagliarmi un ruolo sempre più importante nelle gerarchie. Non sarà facile perché mi aspetto un anno di grandissima competizione, ma iniziamo a costruire con l’obiettivo di far meglio della scorsa stagione".

Un altro confermato importante è senz’altro Patrick Baldassarre, che l’anno scorso ha rappresentato il vero colpo di mercato sotto le plance. "Sono molto carico per fare bene. Vogliamo migliorare giorno dopo giorno, con pazienza, e per farlo cercherò di fare ciò che ho fatto sempre, ossia dare il massimo quando mi allaccio le scarpe e spronare i miei compagni a fare lo stesso". Una ripresa dei lavori che suona come una soluzione di continuità poi per Alessandro Panni, che durante l’estate è rimasto a Ferrara e ha continuato a usufruire della disponibilità del palasport per allenarsi: "Tutto ciò che ruota intorno al basket ha voglia di ricominciare. Iniziamo a mettere alla prova i frutti di un’estate di lavoro. La voglia è davvero tanta e ci sono molti stimoli per dire la nostra".

Francesco Zuppiroli