Cento fa sul serio. Dopo le prime 4 giornate, la Tramec è prima assieme a Forlì, davanti a tutti. La ciliegina sulla torta di questo avvio di stagione è la vittoria di sabato ottenuta sul parquet del Carnera contro Udine, che prima della gara condivideva assieme ai biancorossi la prima piazza: uno scontro diretto che la Benedetto ha fatto suo con autorità, ribattendo colpo su colpo ad una delle squadre più attrezzate della lega, nonché l’indiziata numero uno del girone per la promozione in Serie A. E non solo. Oggi, infatti, la formazione di Mecacci è la miglior difesa del campionato, con soli 64.3 punti subiti a partita: l’arma decisiva per battere in sequenza Fortitudo, Chiusi, Rimini e Udine. Un avvio che, comunque andrà la stagione, rimarrà nella storia di questa società. "Essere primi assieme a Forlì, dopo aver vinto le prime quattro giornate di campionato è un risultato davvero importante, ma anche inaspettato, considerato il calendario e le squadre che abbiamo dovuto affrontare. Chiunque me l’avesse detto in estate, lo avrei preso per matto… – commenta il ds biancorosso Ivan Belletti, che sottolinea il lavoro dello staff tecnico, assicurando però che questa squadra ha ancora margini di miglioramento –. Senza dubbio la posizione in cui ci troviamo in questo momento è motivo di grande orgoglio. Tutto lo staff sta lavorando in maniera spettacolare, ma sono convinto che il gruppo abbia ancora ampi margini di miglioramento, nonostante i ragazzi stiano davvero facendo grandi cose in queste settimane. Se l’inizio di stagione è stato stupendo, il merito è loro e di chi li affianca in palestra".
Un elogio a tutto il gruppo da parte di Belletti, che guarda già avanti, come impone il calendario, perché domenica c’è il derby, e la Tramec non vuole di certo interrompere qui la sua corsa. "E’ inutile negare che arriveremo a questa sfida con i favori del pronostico, ma il derby è una partita a sé, e questo non lo dico io, è semplicemente un dato di fatto. Affronteremo una Ferrara ferita, che avrà grande voglia di riscatto davanti alla sua gente. Dall’altra parte, noi, ci faremo trovare carichi e in fiducia grazie agli ultimi risultati. Il trucco per essere sempre affamati nonostante le vittorie? Pensare a ciò che dobbiamo fare noi, senza pensare troppo agli avversari. I giocatori sono bravi ad eseguire e a pensare di cercare di fare il meglio possibile, questo grazie ad una grande unità di intenti di un gruppo solido, che ha sempre voglia di migliorare". Tutto questo, senza Zilli. "Jack sta accelerando i tempi per rientrare, ci manca, ma Scott ci sta dando una mano enorme e gli vanno fatti solo i complimenti".
Giovanni Poggi