Tramec Cento, aggrappati a Moreno: "Abbiamo un lavoro da finire"

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Neanche il tempo di godersi una vittoria storica che questa sera, a meno di 48 ore di distanza da gara-3, Cento sarà di nuovo sul parquet della Milwuakee Dinelli Arena (palla a due alle 20), a giocarsi il primo match-point della serie con Pistoia, adesso sotto 2-1 e con le spalle al muro. Ma è la legge dei playoff, tra gare ravvicinate ed energie ridotte al minimo, e forse, per certi versi, il non pensare a ciò che di bello è accaduto venerdì, potrebbe stimolare ancora di più i biancorossi a continuare questo fantastico cammino. "L’errore da non commettere stasera è quello di pensare che Pistoia venga qui a giocare una partita arrendevole", ha messo così in allerta l’ambiente coach Mecacci al termine di gara-3: parole da tenere bene in mente, perché immaginarsi che sia già tutto finito a questo punto della serie sarebbe un errore imperdonabile. Mani sul manubrio, quindi, e cercare di farsi trovare pronti, fin da subito, senza ripetere l’avvio di gara di venerdì (sotto di dieci dopo neanche una manciata di minuti dalla palla a due), unico neo di una serata quasi perfetta. E come sempre è accaduto in questo capitolo di playoff, per battere Pistoia, servirà il contributo di tutti, specialmente ora che le forze sono sempre meno, e la fatica è sempre di più. Venerdì, oltre al "solito" Tomassini (18 punti in 23’), al cinico Barnes, e alle tante cose buone mostrate da Berti, Ranuzzi e Dellosto, la scena se l’è presa tutta Yankiel Moreno, tremendamente decisivo (12 punti, 9 rimbalzi e 5 assist), e autentico mattatore del match.

"Vincere la prima gara casalinga di questi playoff davanti al nostro pubblico è stata una sensazione bellissima. Siamo tutti molto contenti, ma il lavoro non è ancora finito e non bisogna fermarsi – ha dichiarato il play italo-cubano –. In queste ore abbiamo provato a ricaricare le pile e a recuperare un po’ di energie. Nei momenti di difficoltà, questo gruppo ha sempre saputo reagire: anche se saremo stanchi, questa sera sono certo che riusciremo a trovare le forze per stare lì mentalmente, cercando di difendere come fatto fin ora". Difesa, la principale chiave della serie. Poi, però, serve anche far canestro, e Yan, venerdì, ne ha segnati alcuni pesantissimi e decisivi. "Sono stati tutti importanti, specialmente quelli nel finale di secondo e terzo quarto, che ci hanno permesso di riavvicinare Pistoia. E ci metto anche l’ultimo appoggio, tanto bello quanto difficile: mi è andata bene (ride, ndr). Stasera spero ci sia una grande atmosfera, come venerdì: i nostri tifosi ci danno sempre una carica in più".

Giovanni Poggi