Tramec Cento con 180 tifosi a Pistoia per inseguire una semifinale storica

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Tutta la stagione in 40 minuti. Questa sera al PalaCarrara (palla a due alle 20.30, dirigono Salustri, Scrima e Nuara), gara-5 dei quarti di finale playoff contro Pistoia: chi vince, vola in semifinale. E’ l’ennesimo appuntamento con la storia per la Tramec, all’interno di una stagione che, comunque vada, rimarrà a lungo nella memoria dei tifosi centesi, con l’approdo ai playoff con 3 giornate di anticipo e una salvezza mai in discussione: tutti traguardi a cui hanno fatto da contorno il record di 5 vittorie consecutive in stagione regolare, e quello dei punti conquistati, che sono valsi ai biancorossi il sesto posto in classifica alla fine del campionato. Per questo, anche se l’amarezza per il ko subito all’ultima curva in gara-4, con la tabellata di Johnson a 7 secondi dal termine e i tentativi di Moreno e Gasparin per il contro-sorpasso smorzati entrambi dal ferro, è giusto, a questo punto della stagione, che si guardi il bicchiere mezzo pieno, perché tutto è ancora in gioco e perché chiunque, 8 mesi fa, avrebbe messo la firma per arrivare a soli 40 minuti da una semifinale-promozione. "Pistoia ha fatto un campionato di primissimo livello, ed è stata sempre terza con grande merito e costanza alle spalle di due corazzate come Udine e Cantù. A mio avviso, rimane la favorita, e rimane una squadra superiore a Cento ma, in queste quattro gare, ancora non lo ha dimostrato, ed è questa la vera sorpresa della serie. Può darsi che lo faccia interamente stasera, anche se gara-5 è sempre una sfida che esula da tanti ragionamenti, visto che le due squadre ci arriveranno bollite e stremate a livello fisico, con tanti acciacchi. Sicuramente, inciderà il fattore campo, anche se per due volte è già stato ribaltato. Il colpo psicologico subito dopo il ko in gara-4 è stato inevitabile, e certamente Pistoia arriverà più galvanizzata rispetto a noi. Inoltre, in questi casi, e dopo sconfitte del genere, la delusione porta ancora più stanchezza. Credo che la chiave, per noi, debba essere quella di capire realmente ciò che siamo riusciti a fare fino ad ora, lungo il nostro grande percorso: è paradossale, ma noi ci siamo guadagnati gara-5, vincendo due partite contro una squadra che è arrivata terza nel suo girone. Adesso la parola "depressione", non è ammissibile: stasera bisogna dimostrare, per l’ennesima volta, che possiamo competere con loro, con la voglia fare un’impresa che sarebbe clamorosa. L’approccio iniziale sarà fondamentale". In un PalaCarrara infuocato (sarà record stagionale di presenze), presenti anche 180 cuori centesi, a spingere la Tramec verso il sogno.

Giovanni Poggi