Il calendario si è divertito a metterle di fronte subito, alla prima giornata: Cento-Fortitudo, questa sera alle 18 alla Milwaukee Dinelli Arena è subito big-match. Il 24 marzo di 3 anni fa a San Lazzaro, quando si sono sfidate l’ultima volta, sembrava destinato ad essere uno dei pochi incroci della storia, tra due tifoserie legate da un lungo e fedele rapporto di amicizia e i loro rispettivi club. Invece, neanche il tempo di stabilizzarsi in Serie A, dopo aver collezionato una delle peggiori annate di sempre della sua storia, la Fortitudo si è trovata nuovamente al punto di partenza, con tutto da ricostruire: società, staff e organico. A estate inoltrata, dopo l’addio di Antimo Martino (direzione Forlì), il timone è passato a Luca Dalmonte, uno dei maestri della categoria: al tecnico imolese è stato affidato il compito di allestire un roster in fretta e furia, ruotando attorno alle conferme di Fantinelli e Aradori. E mentre la Effe era impegnata a leccarsi le ferite di campionati burrascosi al piano superiore, Cento ingranava la quinta, affermandosi tra le più belle realtà dell’intera A2, come testimoniato dall’ultima straordinaria annata, terminata col raggiungimento dei playoff. Così, oggi, la storia dice che Tramec e Fortitudo arrivano alla pari a questo scontro, con Cento che dalla sua potrà contare sull’aiuto del "catino" della Milwuakee Dinelli Arena (dove si va verso il tutto esaurito) e su una pre-season sicuramente più convincente, con una sola sconfitta contro Cremona, poi vincitrice della Supercoppa. Di contro, i biancorossi, saranno ancora costretti a fare a meno di Zilli, un’assenza che ha pesato e che peserà anche in questo di stagione. Due sconfitte e una vittoria, fin ora, il bilancio in gare ufficiali della Fortitudo, guidata dal duo Thorton-Aradori (15 punti e 5,7 rimbalzi di media per entrambi in Supercoppa) e supportata dall’ex Scafati Valerio Cucci (13.3 punti e 5 rimbalzi). Alla Effe, è arrivato in estate anche Alessandro Panni: per il regista veneto sarà una sorta di derby, avendo militato a Ferrara le ultime 5 stagioni. L’altro Usa a vestire di biancoblù è l’ala forte Steven Davis, classe ’93 già visto in passato con la maglia di Biella. A completare il roster, Nazzareno Italiano, rientrato alla "base" dopo un paio di stagioni a Udine, l’ex Treviso Barbante, il sanmarinese Biordi, e il lungo Paolo Paci, vecchia conoscenza di coach Mecacci a Siena.
Giovanni Poggi