"Tramec, così puoi giocartela con tutti"

L’approdo alle final eight di Supercoppa in un girone così complicato ha sorpreso tutti, ma non i giocatori

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Battere in fila Ferrara, Forlì, Ravenna, e trovarsi, assieme alle migliori sette della Serie A2, alle F8 di Lignano Sabbiadoro: soltanto a pensarlo, sarebbe suonato strano, invece, al termine di una settimana di fuoco, Cento ha stupito tutti, approdando con merito alla fase finale di questa Supercoppa. La cronistoria dell’ultima settimana ha ancora il sapore di qualcosa di speciale, tra il derby vinto alla prima di fronte al pubblico della Milwaukee Dinelli Arena, e l’aver espugnato il PalaFiera, facendo lo stesso, appena quattro giorni dopo, ma al PalaCosta, nello spareggio da dentro-fuori contro la formazione di Lotesoriere: per questo, in casa Tramec, la voglia di stupire rimane tanta, ma sempre coi piedi ben saldi a terra. "Sinceramente, prima della gara contro Ferrara, non ci eravamo posti questo tipo di obbiettivo, poi, una alla volta, l’abbiamo portata a casa, e nelle ore che hanno preceduto la trasferta di Ravenna ci siamo detti: se vinciamo, passiamo, perché non provarci? E alla fine ci siamo riusciti – ha affermato soddisfatto uno dei giocatori simbolo della Benedetto, Giovanni Gasparin (foto) che, in queste prime tre sfide di Supercoppa, ha viaggiato alla media di quasi 10 punti segnati (tirando col 60% dalla lunga distanza), in oltre 25’ di impiego ogni match –. Sapevamo che sarebbero state tutte partite alla nostra portata, nonostante sia Ferrara che Forlì siano due tra le formazioni più attrezzate del nostro campionato, ma la vera differenza l’ha fatta il nostro approccio, e su questo il coach ci ha dato una grossa mano, infondendoci la giusta fiducia per affrontare questi tipi di avversarie". Il tutto senza un giocatore importante come Yankiel Moreno, col play italo-cubano ancora alla ricerca della miglior condizione fisica, dopo lo stop forzato a causa del covid. "Yan è fondamentale, conosce perfettamente il sistema del coach ed è un elemento chiave, sia in attacco che in difesa. Speriamo di recuperarlo al più presto. Arrivati a questo punto, tra le migliori otto, proveremo ad andare più in là possibile". Venerdì alle 21, al "Palasport Bella Italia EFA Village" di Lignano Sabbiadoro, il quarto di finale contro l’Udine di coach Boniciolli.

Giovanni Poggi