Un trofeo podistico per i giovani con tre tappe tra città e provincia

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Un trofeo podistico ‘esclusivo’ per giovani.

E’ stata presentata ieri mattina nella sala dell’Arengo del municipio di Ferrara, la prima edizione del trofeo ‘Farina del mio sacco’, promosso da Uisp comitato di Ferrara.

All’incontro erano presenti l’assessore comunale allo sport Andrea Maggi, il dirigente Uisp Ferrara Andrea De Vivo e i collaboratori dell’area giovani comitato atletica Uisp Cristiano Campagnoli, Daniele Guandalini e Roberto Manzoli, oltre a Giacomo Camatarri, Farina del mio sacco Ferrara.

In apertura l’assessore Andrea Maggi ha ricordato: "L’amministrazione ha interesse a incentivare la pratica sportiva per tutta la popolazione ma in particolare per i giovani. Ecco perché questa un’iniziativa desta notevole interesse.

Ben vengano eventi come questi, che incentivano il benessere psicofisico di tutti, in particolare dei soggetti più giovani, che hanno risentito fortemente degli obblighi e restringimenti di vita scolastica e sociale".

Andrea De Vivo ha sottolineato come "il trofeo nasce nell’intento di incentivare la crescita di giovani podisti nel territorio ferrarese". A seguire Cristiano Campagnoli ha illustrato i dettagli del trofeo che si articolerà in tre tappe, in ognuno di esse si terranno gare di diverse categorie giovanili, per la classifica sarà assegnato un punteggio, al termine del trofeo si terranno le premiazioni.

Nel dettaglio prima prova sabato 29 ottobre a Portomaggiore dalle 14 in piazzale Umberto I°, seconda martedì 1° novembre a Bondeno dalle 8 in viale Matteotti e terza conclusiva sabato 26 novembre dalle 14 a Pontelagoscuro piazza Bruno Buozzicampo sportivo comunale.

"Si crede – spiega Giacomo Camatarri, 21enne imprenditore ferrarese – che il futuro di uno sport come il podismo passi assolutamente attraverso la crescita dei giovani. In questi ultimi giorni, inoltre, abbiamo ragionato e deciso di destinare ulteriori tre premi ‘speciali’ per le classi o scuole più numerose, che parteciperanno nel corso delle tre tappe.

A loro sarà destinato del materiale didattico".

Mario Tosatti