La Pallacanestro Vigarano corre incontro alla Geas. La querelle di dubbi iniziata lo scorso weekend, quando la Dondi Multistore non è scesa in campo sabato sera a Ragusa a causa delle otto positività rilevate nel gruppo squadra delle siciliane, si è conclusa ieri, quando Vigarano ha accolto la richiesta della Geas Sesto San Giovanni di rinviare l’incontro che avrebbe dovuto opporre al PalaVigarano la Dondi Multistore e la Geas sabato sera alle 18.30.
Ritorno a casa rimandato quindi per Caterina Gilli, ora in forze proprio a Sesto San Giovanni. Troppe le assenze dovute al Covid fra le milanesi, che tuttavia lo scorso weekend erano comunque scese in campo, al contrario di Ragusa, per affrontare Sassari in una partita poi terminata a favore della compagine sarda con la Geas costretta a terminare la gara con appena quattro giocatrici sul campo. Una scelta quella che riguarda la partita di sabato presa di comune accordo fra le due società, nonostante per Vigarano diventino così due le settimane consecutive senza aver messo piede in campo e altrettante due le partite da recuperare, con Ragusa prima e Sesto San Giovanni poi.
Un finale che dal punto di vista etico e della sicurezza rende onore e merito alla Dondi Multistore, che agli interessi del campo fa prevalere il buonsenso al contrario di quanto fatto da una diretta concorrente alla salvezza quale Sassari, che stando a fonti Geas si sarebbe opposta al rinvio del precedente incontro nonostante le appena sei atlete a disposizione di Sesto San Giovanni. Sul piano sportivo, per Vigarano significherà affrontare due vere e proprie corazzate, poiché tali sono Ragusa e Geas, in un futuro quando il Covid non avrà falcidiato le fila avversarie, ma con un pronostico che a quel punto non sorriderà più di certo alla formazione vigaranese.
f. z.