Manca sempre meno al debutto in campionato della Tramec, che domenica alla Milwaukee Dinelli Arena sfiderà la Fortitudo. Due squadre reduci da momenti contrapposti, con Cento protagonista nel suo girone di Supercoppa, malgrado le assenze, e una Effe apparsa in difficoltà e ancora in fase di "allestimento", con all’attivo una sola vittoria e due sconfitte. Ma tutto questo, domenica alle 18, conterà zero: quando verrà alzata la palla a due, ciò che di buono ha fatto vedere la formazione di Mecacci, resterà un ricordo, con i biancorossi chiamati a confermare gli exploit della stagione passata. Tra le note positive di questa pre-season, anche l’impatto di Federico Zampini: quasi 8 punti di media nelle prime quattro uscite, con 4.5 rimbalzi, in quasi 30 minuti di impiego a partita. "Chiuso il capitolo Supercoppa, domenica se ne aprirà un altro, dove tutti quanti cercheranno di partire col piede giusto, noi compresi. Il nostro impatto è stato ottimo: in poco tempo siamo riusciti a creare un bel gruppo, solido, nonostante assenze pesanti. Ci stiamo allenando duramente e abbiamo le idee chiare: adesso dobbiamo trasferirle in campo, per provare a vincere, fin da subito – commenta Zampini, arrivato in estate dopo 4 stagioni a Ferrara –. Non abbiamo paura di sfidare una big del campionato, anche perché negli ultimi anni, Cento ha dimostrato di meritarsi di stare nei piani alti della classifica.
La Fortitudo è una squadra sempre speciale da affrontare, ma lo faremo con la faccia giusta, consapevoli di potercela giocare non solo con loro, ma con tutti quanti, vogliosi di esprimere al meglio la nostra pallacanestro". Sulla carta, i biancoblù hanno uno dei roster più attrezzati della lega, ma come tutti, mostra qualche punto debole, che Zampini e compagni cercheranno di sfruttare. "Alla Effe il talento non manca, specialmente sugli esterni, e questo probabilmente va a togliere qualcosa al reparto lunghi: è lì che dovremo cercare di dettare il ritmo, punendoli su ogni dettaglio e tenendo alta l’intensità per tutta la partita. Sarà una partita difficile, per noi, ma anche per loro". Cento non parte favorita, ma sa bene dove vuole arrivare. "I nostri obiettivi sono chiari, ma non è giusto sbilanciarsi adesso. A differenza dell’altro girone, dove ci sono quattro squadre di livello superiore, il nostro è più equilibrato: nessuna squadra è imbattibile, e si è visto anche in Supercoppa. Per questo giocheremo a viso aperto, convinti di poter dire la nostra".
Giovanni Poggi