Basket, l’Unieuro a Verona dura troppo poco e va ko: 84-75

Non si ripete la squadra di Valli dopo il ritorno alla vittoria con Jesi, c’è equilibrio solo fino all’intervallo

Dane Diliegro, il migliore in campo dei forlivesi (Fantini)

Dane Diliegro, il migliore in campo dei forlivesi (Fantini)

Verona 29 dicembre 2017. Niente da fare per l’Unieuro che, nell’ultima gara del 2017, cade per 84-75 sul campo della Tezenis Verona, naufragando nella ripresa dopo un positivo primo tempo.

Nei primi minuti Verona si porta subito avanti, grazie ad un parziale di 8-2 propiziato nei primi minuti da un sostanzioso Jamal Jones. Forlì soffre, ma resta sempre sul pezzo, restando in scia nel punteggio grazie ad un paio di sortite nel pitturato dell’ex della partita Dane Diliegro.

Per tutto il primo tempo l’equilibrio non si rompe: le difese prevalgono sugli attacchi, che faticano terribilmente a trovare continuità. L’Unieuro, con Diliegro, al 16’, trova addirittura il sorpasso (27-28), ma grazie ad un positivo Totè, i gialloblù resistono: all’intervallo, però, il tabellone recita 34-34, testimoniando nel punteggio la sostanziale parità vista nel primo tempo.

Dopo la pausa lunga, è ancora Verona a tentare la fuga: Greene segna dall’arco e in avvicinamento, Palermo e Jones si uniscono alla festa ed ecco che il vantaggio si dilata fino sul 50-42 del 27’. Pronta, però, l’Unieuro reagisce e con il duo Severini-Naimy, si riporta nuovamente in linea di galleggiamento. Le bombe di Amato e Jones, però, scavano ulteriomente il solco, portando il punteggio sul 57-48.

Nell’ultimo quarto, di fatto, la partita non c’è più: la Tezenis difende fortissimo e strappa subito con Udom, che firma un 6-0 che porta il vantaggio veneto oltre la doppia cifra (70-57 al 33’). L’Unieuro non trova più il bandolo della matassa, non riesce a trovare punti e a rimettere autenticamente in discussione la questione.