Le Feste dell’800 a Modigliana (foto Fantini)
Modigliana, 14 settembre 2018 - Le ‘Feste dell’800’ sono organizzate dal Comune di Modigliana, riconosciuto come ‘Borgo autentico e città di Silvestro Lega’, con la collaborazione della Pro loco e di tanti che si prodigano per la riuscita dell’evento, tra cui: Nicoletta Galassi per i costumi, il Restauro Arredi Lignei di Emilio Valtancoli, la consulta Giovani comunale, il Gruppo famiglie parrocchiali, l’Agesci, l’Ami, gli Alpini, il Club Equestre Brileta, lo scenografo Leonardo scarpa, Italia Teatro, Bottega delle narrazioni Finzioni. Intanto la città si prepara a far entrare i visitatori, attraverso una immaginaria porta del tempo a ritroso, nel secolo delle lotte per l’Unità d’Italia, con gli spettacoli, la ricostruzione storica, la fantasia, la narrazione, i quadri viventi, gli abiti e gli antichi mestieri e persino con le danze.
Un borgo che riporta l’orologio due secoli indietro, negli stessi paesaggi e palazzi e piazze, con gli abitanti vestiti da soldati o damigelle con ombrellino, o amici sul fiume a fare merenda, mentre a piedi o a cavallo si fronteggiano camice rosse e austriaci. Stasera alle 20, nel giardino del museo civico verrà presentato il libro ‘1848 Curtatone e Montanara - Pagine di storia vissuta’ di Maura Bernini e Sergio Leali. Inoltre i musei apriranno le porte dalle 20 alle 24, gratuitamente, così grazie alla bella iniziativa divulgativa si potrà accedere al museo civico e, in piazza Pretorio, alla pinacoteca comunale e alla mostra temporanea ‘Dallo scrigno di Silvestro Lega, preziosi gioielli’. Molto scenografiche saranno, infine, le visite guidate alla scoperta del paese e dei suoi monumenti principali, seguendo punti illuminati e musiche suggestive.
Domani mattina alle 10, nella sala Bernabei, convegno organizzato dall’Ami (Associazione mazziniana italiana) dal titolo ‘E successe il 48. Il 1848 dei Romagnoli Toscani’, con saluto del sindaco Valerio Roccalbegni e introduzione dell’assessore alla cultura Maria Alba Continelli. Moderatore Aldo Ghetti del museo del Risorgimento di Faenza, tre i relatori: Fabio Bertini dell’università di Firenze, Roberto Balzani dell’università di Bologna e Pietro Caruso, giornalista e direttore de ‘Il Pensiero Mazziniano’.
Prevista alle 12 l’inaugurazione della mostra di cimeli e documenti storici dell’800, a cura di Alessandro Minardi e Nicola Poggiolini, in piazza Oberdan. Mentre prosegue ‘Utopia e Utopie - collettiva di arte contemporanea’ presso il museo vescovile in piazza Cesare Battisti. E intanto ci si avvicina al clou delle feste di domani e soprattutto di domenica: unico giorno utile per vedere i mirabili ‘tableaux vivants’, quadri viventi che riproducono le opere di Lega e che hanno reso celebre e unica la festa negli nani.