Forlì, 50enne evaso a San Marino torna in carcere

Dal Titano la richiesta di estradizione, la Squadra Mobile dopo averlo già rintracciato lo ha arrestato

Il dirigente della squadra Mobile di Forlì,  Mario Paternoster, ha illustrato l’operazione (Frasca)

Il dirigente della squadra Mobile di Forlì, Mario Paternoster, ha illustrato l’operazione (Frasca)

Forlì 5 settembre 2018 - Era stato fermato alle 20.30 di giovedì 23 agosto a Vecchiazzano, mentre era a casa di un amico: Achille Lia, 50enne originario della provincia di catanzaro, era uno dei evasi dal carcere di San Marino la domenica precedente: doveva scontare un residuo di pena di soli sei mesi in merito a una condanna a un anno per furto. A trovarlo erano stati gli uomini della Squadra Mobile di Forlì. In attesa del provvedimento di custodia cautelare da parte del presidente della Corte d’Appello di Bologna, su parere del ministro della Giustizia in pendenza della richiesta di estradizione, l’uomo era stato rilasciato seppur attenzionato nella casa della compagna a Forlì. Adesso, arrivata e autorizzata la richiesta da San Marino, l’evaso è stato riportato in carcere. Non c’è traccia invece, al momento, dell’altro evaso, un 32enne di nazionalità bosniaca, Albano Ahmetovic, che invece doveva restare in carcere altri 18 mesi, sempre per furto.