Tamponi rapidi Forlì, in farmacia 15 minuti per sapere se si è positivi

Da domani il via ai test veloci e gratuiti: occorre prenotarsi, l’esito arriva via mail. Appuntamenti ormai pieni per due settimane

Ecco come avviene il tampone rapido all’interno della farmacia Malpezzi

Ecco come avviene il tampone rapido all’interno della farmacia Malpezzi

Forlì, 20 dicembre 2020 - Al via , da domani, in tutte le farmacie pubbliche e private che hanno aderito all’iniziativa della Regione, i test nasali per la rilevazione dell’antigene del Coronavirus. Si tratta dei cosiddetti tamponi rapidi, che producono un esito nel giro di 15 minuti circa. L’esame è gratuito per tutti. Per effettuarlo, è necessario prenotarsi nella propria farmacia di fiducia e fissare un appuntamento: il risultato verrà comunicato preferibilmente via mail.

Sono tre le farmacie pubbliche aderenti a Forlifarma dove si potrà effettuare il tampone: Bussecchio, Ospedaletto e viale Risorgimento. Per quanto riguarda le farmacie private di Federfarma, spiega il presidente Alberto Lattuneddu, "contiamo su un’adesione simile a quella per i test sierologici, attorno al 75%". Attualmente, tra pubbliche e private, hanno aderito 18 farmacie a Forlì. La richiesta di tamponi, dicono sia Lattuneddu che l’amministratore unico di Forlifarma, Mario Patané, "è alta".

Patané ricorda che "ci si può prenotare in qualsiasi farmacia, non solo in quelle che faranno il tampone". Nelle farmacie comunali che hanno aderito il test verrà effettuato con il supporto di infermieri. "Per quanto mi riguarda, con le prenotazioni abbiamo già riempito le prime due settimane – spiega Lattuneddu, titolare della farmacia Malpezzi in via Andrea Costa –. Noi avremo un percorso distinto per chi vorrà fare il tampone dagli altri clienti. Riusciremo a fare un tampone ogni 15 minuti. Verrà chiesto al cliente un indirizzo mail al momento della prenotazione: qui invieremo allegati informativi, l’autocertificazione e un link al quale collegarsi per vedere un video dimostrativo di come avviene l’esame".

Il tampone rapido è decisamente meno invasivo di quello naso-faringeo, perché entra nella narice per circa 2,5 centimentri invece di 15-16. L’esame dura pochissimo: il cliente, assistito da un farmacista, deve inserire il tampone, che è una sorta di cotton fioc, in entrambe le narici, strofinarlo all’interno e poi consegnarlo. "Per avere una ulteriore garanzia dell’efficacia dei tamponi, li abbiamo testati nel laboratorio di Pievesistina". Lattuneddu giustamente precisa che "il tampone fotografa solo quel preciso momento. Non deve essere inteso come ’lasciapassare’ per poi darsi ai bagordi nei giorni di Natale". Si potrà fare il tampone una volta al mese. Se il paziente risulta positivo, il farmacista inserirà l’esito del test in una apposita piattaforma collegata con i medici di base e l’Ausl. Proseguono inoltre "i test sierologici, che evidenziano la situazione retrodatata del paziente".

Ieri è stata fissata per il 27 dicembre la partenza della campagna di vaccinazione anti-Covid in tutta Europa. Tra le regioni italiane, ci sarà anche l’Emilia-Romagna. Ieri il direttore dell’Ausl Romagna Tiziano Carradori ha detto che per la provincia di Forlì-Cesena operatori sanitari e ospiti di strutture residenziali saranno vaccinati alla Fiera di Cesena.