Forlì, il Sì in controtendenza. Il No espugna 5 comuni

Tutti i risultati: nel capoluogo quasi il 53%, governo sconfitto in 4 paesi di centrosinistra

Un elettore forlivese in coda ai seggi (foto Fantini)

Un elettore forlivese in coda ai seggi (foto Fantini)

Forlì, 5 dicembre 2016 – A Forlì la riforma sarebbe passata: in città (l’affluenza è stata alta: 75,57%) il Sì ha vinto col 53,62%, superando i contrari (46,38%) di quasi 5mila voti: 35.661 per i sostenitori della proposta del Governo e 30.842 per gli altri.

Più risicato il successo del Sì in tutta la provincia di Forlì-Cesena: 51,9% a 48,1%.

Nel Forlivese sono cinque i comuni dove ha prevalso il No: spicca il dato di Predappio, dove i fedeli all’attuale Costituzione hanno ottenuto il 51,15%, di minor distacco il risultato a Galeata (50,98%), Castrocaro (50,82%), Dovadola (50,17%) e Meldola (50,15%).

Le roccheforti del Sì si sono rivelate Portico-San Benedetto (61,9%), Premilcuore (58,9%), Tredozio (58,39%) e Rocca San Casciano (56,2%).

Più stretta la forbice a Santa Sofia dove i favorevoli alla riforma sono stati il 53%, a Civitella (52,6%), Forlimpopoli (51,6%), Bertinoro (51,2%) e Modigliana (51%).

Da sottolineare la vittoria del Sì in comuni come Rocca, Tredozio e Modigliana, governate da maggioranze che non si richiamano al centrosinistra. L’opposto è invece accaduto a Predappio, Galeata, Dovadola e Castrocaro: in questi ultimi due centri si vota per le comunali nel 2017.