"No alla serrata, così apro il pub a pranzo"

Stefano Di Gesù, titolare del Wild Horse: "Con il nuovo Dpcm sarei rimasto chiuso, invece mi sono reinventato e lavoro di giorno"

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Stando all’ultimo Dpcm l’irish pub ‘Wild Horse’ non avrebbe potuto nemmeno aprire, ma il titolare Stefano Di Gesù non si è perso d’animo e ora si prepara a servire boccali di birra a pranzo e merenda. "Già quando fu imposta la chiusura alle 24 noi fummo molto danneggiati – racconta –. Di solito aprivamo alle 19.30 e le persone cominciavano a essere più numerose intorno alle 21. Non chiudevamo mai prima delle 2.30. Con la serrata a mezzanotte abbiamo anticipato l’orario di apertura alle 17.30. In pratica, con l’ultimo decreto non avremmo nemmeno potuto alzare la saracinesca".

L’unica soluzione era anticipare ancora l’orario di apertura, ma questa volta in maniera drastica: "Da mercoledì siamo aperti dalle 12 alle 18 – continua Di Gesù –. Certo, è un rischio: in Italia la cultura del pub diurno non c’è. Non sono in molti a bersi un boccale a pranzo o nel pomeriggio. Eppure, con qualche accorgimento, pensiamo che possa funzionare. I nostri clienti più affezionati hanno già risposto con entusiasmo all’annuncio sui social e pensiamo che in molti ci seguiranno. In tanti non immaginano che aspetto abbia un pub in legno durante il giorno. È molto diverso da come si presenta la sera e senz’altro farà uno strano effetto a chi era abituato alla versione notturna". Ma cosa cambia al Wild Horse? "Il nostro menù è sempre stato molto curato e attento alle materie prime – spiega il gestore –, ma le pietanze che proponiamo sono soprattutto hamburger, panini e fritture. Pensando al pranzo abbiamo deciso di alleggerire le proposte, rivisitandone alcune e aggiungendo nuove pietanze. Abbiamo introdotto le insalatone e piatti unici adatti per la pausa di metà giornata. Chi vuole può scegliere una delle nostre birre, ma se si vuole evitare l’alcol non c’è problema: si può optare per una bibita. Di solito proponevamo i dolci solo nel weekend, mentre ora saranno disponibili tutti i giorni, perfetti per accompagnare una buona tisana nella merenda pomeridiana. Forniamo anche connessione internet, così chi vorrà potrà fermarsi da noi a lavorare, nel caso si trovasse in smart working".

Lo storico pub di piazzale Porta Ravaldino era passato di mano nel 2018: "Abbiamo deciso di dare un nuovo smalto al locale – continua Di Gesù –. Le soddisfazioni sono state tante sin da subito, ma è stato nell’ultimo mese che abbiamo visto il vero cambiamento: il passaparola dava i suoi frutti e sempre più forlivesi cominciavano a scoprire il nostro pub. Per questo abbiamo deciso di non fermarci, nonostante le difficoltà, e abbiamo accettato la sfida. La vocazione del Wild Horse non cambia: siamo un pub irlandese e lo spirito che abbiamo sempre avuto lo porteremo avanti anche ora. Non sarà diverso, solo che fuori splenderà il sole".

Sofia Nardi