Forlì, si riparte. E con due assi da giocare

Subito due partite difficili per i galletti, con le quotate Fiorenzuola e Correggese, ma Angelini ha pronti i rinforzi Tortori e Sabato

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di Franco Pardolesi

A testa bassa verso la ripartenza del campionato. Domenica prossima, come deciso dalla Lega Nazionale Dilettanti (Lnd), il Forlì riprende la marcia del campionato andando a tentar di portare a casa qualcosa di concreto sul campo della co-capolista Fiorenzuola che, a quota 10, affianca la corazzata Prato in testa alla graduatoria del girone D di questa travagliara serie D. Il non semplice match sarà valido per recuperare la gara della sesta giornata, già rimandata per due volte per gli effetti del Coronavirus. L’ultimo rinvio, la settimana scorsa, a causa della positività di un paio di elementi della rosa a disposizione di mister Giuseppe Angelini.

Dopo quattro giorni di stop forzato il gruppo biancorosso, una volta riscontrata la negatività del resto della truppa grazie agli esami molecolari ai quali questa è stata sottoposta, ha ripopolato il tappeto sintetico dell’Antistadio 1 con gli allenamenti ripresi nelle mattinate di sabato e domenica e poi nei pomeriggi seguenti, sedute che continueranno sino a sabato. Dopo la trasferta di domenica, che metterà in pari le gare del Forlì, e altri recuperi, il campionato ripartirà con la disputa della settima giornata slittata a domenica 6 dicembre. Il Forlì così tornerà allo stadio Morgagni nel match col la Correggese che, con due gare giocate in meno dei galletti, li precede di una lunghezza in classifica.

Due impegni non certo facili nei quali Baldinini & Co.dovranno però cercare di riscattare le ultime due nette sconfitte patite sul campo dell’Aglianese, impostasi per 3-0 il 18 ottobre, e soprattutto il clamoroso scivolone interno, della domenica successiva, patito per mano del fanalino Sammaurese di mister Protti, capace di sbancare lo stadio forlivese con un tristemente già storico 1-5.

Nelle sedute di questi giorni stanno lavorando a parte i tre recenti infortunati. Se per il terzino Emanuele Croci la disponibilità dovrebbe essere cosa fatta già dalla gara di domenica, il recupero dell’attaccante Nicolò Pozzebon, reduce da una distorsione alla caviglia, appare più probabile per la partita della settimana dopo. Così come per Eric Biasiol, che dopo il serio guaio muscolare accusato nella gara persa 2-0 a Rimini il 4 ottobre scorso all’esordio stagionale non si è ancora ripreso; per lui sarà l’ecografia, che sarà eseguita in settimana, a dare il via libera al rientro nel gruppo e poi in campo, comunque ormai prossimo.

Rimasta poi da verificare la disponibilità o meno di Ballardini e del baby Piva, in questi giorni il tecnico forlivese sta lavorando per l’inserimento dei due, esperti ex Cesena arrivati ad innervare la rosa biancorossa. Il fantasista Loris Tortori sarà chiamato a lucidare lo smalto della manovra offensiva opacizzatosi nelle ultime gare disputate, il tutto mettendo in condizione bomber Ferrari, ed eventualmente Pozzebon, di ricevere i rifornimenti indispensabili per inquadrare le porte avversarie.

Al solido terzino Roberto Sabato, che si è detto entusiasta di questo ritorno in biancorosso, il compito di rianimare e dar tono a una difesa apparsa approssimativa e insicura nelle ultime due gare che hanno visto otto palloni terminare nella porta biancorossa in soli 180 minuti di gioco. Decisamente troppi.