di Oscar Bandini La gestione dell’area camper di Corniolo è stata assegnata alla Pro loco di Corniolo-Campigna fino al dicembre 2026. In previsione della stagione turistica infatti, l’Unione dei Comuni della Romagna Forlivese per conto del Comune di Santa Sofia, aveva dato mandato al Servizio cultura di attivare le procedure per individuare un operatore economico interessato alla gestione dell’area camper di San Martino di Corniolo, ma, dopo che la gara era andata deserta, si era scelto di procedere con un nuovo bando rivolto esclusivamente ad un ente del terzo settore. La scelta è stata dettata dal fatto che l’area è stata riqualificata con i fondi europei del Por Fesr 2014-2020 relativi al progetto ‘Vias Animae – Le strade ritrovate’ e che tra i vincoli per accedere ai fondi, viene espressamente stabilito che per almeno cinque anni successivi alla liquidazione della trance finale del contributo, e cioè sostanzialmente fino alla scadenza della convenzione, il bene che è stato riqualificato non può produrre entrate nette. "L’affidamento della gestione della struttura è da considerarsi una concessione di servizi – precisa il presidente della Pro loco Leonardo Pisanelli –. Abbiamo partecipato pur sapendo che sarà gravoso per noi gestire l’area, ma ci piangeva il cuore al pensiero di lasciarla lì in stato di abbandono. Saremo i traghettatori per la futura gestione in mano a privati del settore che ora non sono incentivati a farlo in quanto per 5 anni non possono guadagnare nulla dalla gestione stessa". L’area di cui il Comune di Santa Sofia è proprietario, si trova ad un’altitudine di 700 metri sul livello del mare, un bellissimo punto panoramico sul Parco nazionale ed è raggiungibile dal centro abitato di Corniolo percorrendo la strada comunale Cerreto - Cerretino che collega con l’abitato di San Martino e poi alla strada della Braccina. Si trovai ...
© Riproduzione riservata