Forlì, 10 maggio 2022 - Cordoglio nella diocesi di Forlì-Bertinoro per la morte di don Luigi Burchi, 76 anni, parroco di Santa Maria del Fiore fino all’ottobre 2021, deceduto ieri mattina nella canonica della chiesa a causa di un improvviso malore. Don Burchi era malato da tempo, le difficoltà fisiche ultimamente gli impedivano anche di celebrare la messa. I funerali, presieduti dal vescovo di Forlì-Bertinoro Livio Corazza, si svolgeranno giovedì alle 14.45 a Santa Maria del Fiore, nella chiesa di via Ravegnana, dove mercoledì 11 alle 19 la salma sarà esposta e alle 20.30 si svolgerà una veglia di preghiera. Al termine delle esequie la tumulazione avverrà nel cimitero di San Pietro in Trento. Il sacerdote, infatti, era originario di Roncalceci, frazione del Comune di Ravenna ma diocesi di Forlì-Bertinoro. Era nato il 1° febbraio 1945 e il 5 settembre 1970 fu ordinato sacerdote a Forlì: si definì "prete di campagna, burbero, figlio di contadini". Cappellano alla Pianta, nel 1972 era stato nominato parroco di San Pietro in Trento dove era rimasto fino al 2003 assumendo per alcuni periodi anche il titolo di amministratore di Barisano, Poggio e Coccolia. Aveva seguito la formazione di don Enrico Casadio, oggi parroco di Meldola e a sua volta originario di San Pietro in Trento: sarà fra i concelebranti del funerale. Nel 1977 don Luigi si era anche laureato in filosofia all’università di Bologna e per molti anni aveva insegnato religione all’Istituto professionale Ivo Oliveti. Era un uomo di cultura: possedeva 4mila libri, dai romanzi ai Padri della Chiesa e altri pensatori moderni, come Gandhi. Durante le omelie amava scendere dal presbiterio e avvicinarsi ai bambini del catechismo, dialogando con loro. Nel 2003 era stato nominato parroco di San Pietro in Vincoli, Ducenta e Durazzano. Prima collaboratore e poi successore di mons. Mario ...
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