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Forlì, 24 maggio 2022 - Sono le 10.30 di ieri mattina quando esplode l’inferno in viale dell’Appennino, di fronte a via Pertini, la via del parco urbano: una moto si schianta frontalmente, in modo violento, contro un’auto, che immediatamente viene invasa, nella parte anteriore del vano motore, dalle fiamme; la moto invece – una Yamaha – viene sbalzata di una trentina di metri; il corpo del centauro atterra sull’asfalto e finisce quindi sul prato adiacente, sin subito inerme. I riscontri del medico legale diranno che l’uomo è morto sul colpo. La vittima un 49enne fornaio forlivese, Matteo Buscherini, che lascia due figli. Inutile ogni sforzo dei medici per salvarlo. I vigili del fuoco invece, in pochi minuti riescono a spegnere le fiamme divampate sul cofano della vettura subito dopo l’impatto. La vittima era nipote di Otello Buscherini, pilota motociclistico che negli anni Settanta disputò diversi gran premi nel campionato del mondo; morì tragicamente a 27 anni nel ’76 durante una gara nella pista al Mugello; a lui è intitolato il Polisportivo Comunale di via Orceoli. Immediatamente sul posto, ieri mattina, giungono gli agenti della polizia locale, che transennano la zona per gestire la circolazione stradale, a quell’ora particolarmente intensa (come intenso è il flusso dei curiosi, compresi coloro che si fermano ai lati della strada per filmare col telefonino la salma del centauro coperta da un lenzuolo). Tutta da chiarire la dinamica dell’accaduto. Gli agenti della Municipale ha raccolto diverse testimonianze. Dalle quali è emerso un quadro accreditato attualmente come il più presumibile: la Yamaha di Buscherini stava percorrendo viale dell’Appennino con direzione San Martino in Strada, quando di colpo è andato ad impattarsi contro la vettura, una Kia, nella direzione opposta, che si trovava sulla corsia di svolta, in attesa di immettersi in via Pertini. Lo scontro è ...
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