Il sindaco di Santa Sofia Daniele Valbonesi ha firmato l’ordinanza numero 5 del 2022 ‘Gestione dei cani in luogo pubblico o aperto al pubblico’. Una lunga premessa dell’atto sindacale specifica, giustamente, che nelle famiglie i cani sono sempre più presenti come "compagni dell’essere umano". Ma il vero problema non sono i cani ma, spesso, sono gli stessi proprietari che non rispettano le regole del buon vivere civile, ad esempio non raccogliendo le deiezioni o gettandole nei cestini porta rifiuti senza chiudere i sacchetti. Ciò provoca, soprattutto in questa fase caratterizzata dalle alte temperature, il moltiplicarsi di focolai di mosche e zanzare.  Nell’ordinanza si sottolinea anche il problema dell’aggressività di alcune razze quando incontrano altri cani lungo le vie, le piazze e intorno all’area del parco fluviale con episodi che possono sfociare nella aggressione agli altri cani, ad adulti e bambini. Ragion per cui il sindaco Daniele Valbonesi ordina ai proprietari di portare sempre la museruola, di tenere i cani al guinzaglio (non più lungo di un metro e 50 centimetri) nei luoghi aperti al pubblico; raccogliere le deiezioni con apposita strumentazione. Non solo: detenere gli animali senza recare disturbo alla circolazione ed evitare che il cane disturbi i vicini, specialmente di notte, con latrati continui. Le sanzioni per chi non rispetta l’ordinanza vanno da un minimo di 25 euro a un massimo di 300 euro.  Oscar Bandini

Cronaca

Il sindaco di Santa Sofia Daniele Valbonesi ha firmato l’ordinanza numero 5 del 2022 ‘Gestione dei cani in luogo pubblico o aperto al pubblico’. Una lunga premessa dell’atto sindacale specifica, giustamente, che nelle famiglie i cani sono sempre più presenti come "compagni dell’essere umano". Ma il vero problema non sono i cani ma, spesso, sono gli stessi proprietari che non rispettano le regole del buon vivere civile, ad esempio non raccogliendo le deiezioni o gettandole nei cestini porta rifiuti senza chiudere i sacchetti. Ciò provoca, soprattutto in questa fase caratterizzata dalle alte temperature, il moltiplicarsi di focolai di mosche e zanzare.
 Nell’ordinanza si sottolinea anche il problema dell’aggressività di alcune razze quando incontrano altri cani lungo le vie, le piazze e intorno all’area del parco fluviale con episodi che possono sfociare nella aggressione agli altri cani, ad adulti e bambini. Ragion per cui il sindaco Daniele Valbonesi ordina ai proprietari di portare sempre la museruola, di tenere i cani al guinzaglio (non più lungo di un metro e 50 centimetri) nei luoghi aperti al pubblico; raccogliere le deiezioni con apposita strumentazione.
Non solo: detenere gli animali senza recare disturbo alla circolazione ed evitare che il cane disturbi i vicini, specialmente di notte, con latrati continui. Le sanzioni per chi non rispetta l’ordinanza vanno da un minimo di 25 euro a un massimo di 300 euro. 
Oscar Bandini

Nuove regole per i padroni dei cani  Scatta l’ordinanza a Santa Sofia    

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Nuove regole per i padroni dei cani Scatta l’ordinanza a Santa Sofia

Il provvedimento riguarda le aree pubbliche, per chi non rispetta le direttive multe da 25 a 300 euro

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