Per approfondire:
Forlì, 26 giugno 2022 - Che persona era Franco Severi? Il ricordo della sorella Milena e di sua figlia Chiara lascia poco spazio ai dubbi. A pochi giorni dalla morte dell’agricoltore 53enne, mamma e figlia mettono in fila i tanti momenti piacevoli trascorsi insieme all’uomo. "Mio fratello aveva un cuore grandissimo, ha curato mia mamma con un affetto e un amore che non vi potete immaginare", è il racconto di Milena. Il 53enne ha accudito per cinque anni la mamma (deceduta nel 2021) nella sua abitazione di Ca’ Seggio, a Civitella di Romagna. Abitazione che era diventata una seconda casa per la nipote, Chiara. Omicidio Forlì: indagato Daniele, fratello di Franco Severi. I nodi irrisolti Aggiornamento Corpo senza testa a Forlì, la criminologa: "Franco conosceva bene il suo assassino" "Mio zio era una persona di campagna, nel senso migliore del termine. Se c’era un problema, era il primo a muoversi per risolverlo, non si tirava mai indietro. Abbiamo vissuto tante esperienze insieme". Il podere di Ca’ Seggio ha ospitato per anni mangiate famigliari alle quali partecipavano fino a 30 persone. "Ricordo che mio zio Franco costruì un carretto mobile per cuocere la carne alla brace", continua la nipote, che insieme al parente andava "a raccogliere castagne, funghi e tartufi". E poi si finiva immancabilmente a tavola, a fare serata mangiando un piatto di tagliatelle. Chiara si prenderà cura di Tommy, il cane dello zio che dopo quanto accaduto è stato portato in canile. Leggi anche Una faida in famiglia nel giallo di Severi? I tre si erano rivisti giovedì della scorsa settimana. "Il mio cane – a parlare è Chiara – era stato morso da un animale e così eravamo andati dallo zio. L’ho trovato in grande forma, stava tagliando il prato e preparandosi per la trebbiatura del grano". Quando ...
© Riproduzione riservata