Questa sera, dopo una settimana di grande basket, al playground ‘Matteo Margheritini’ del parco di via Dragoni, si giocano le finali dell’11ª edizione del torneo Marghe All Star. Alle 19.30 si giocherà la finalina tra il Centro Investimenti Immobiliari e La Sosta, mentre alle 21.30 sarà la sfida tra il Conad Rabbi di coach Ricci e la Fiasca guidata da Tumidei ad assegnare il titolo.  È stata un’edizione di altissimo livello, che ha visto sfidarsi i migliori giocatori del territorio romagnolo in una competizione sana e avvincente per tutte le serate del torneo. Le quattro formazioni giunte all’epilogo di questa manifestazione rappresentano, da un certo punto di vista, il top di quanto visto sul campo: il Conad Rabbi di coach Raffaele Ricci può contare su un collettivo ben amalgamato e su alcuni dei più interessanti giocatori del territorio forlivese (83-69 il risultato della semifinale), mentre la Fiasca, allenata da Alessandro "Paxson" Tumidei e capace di dominare 106-73, conta su un bel mix tra giovani interessanti (come Sampieri o Ndour dell’Unieuro) e alcuni giocatori maggiore esperienza come Gabriele Rossi e Luca Galassi, reduci da ottimi campionati in C Gold.  Per quanto riguarda le altre protagoniste, il Centro Investimenti Immobiliari di coach Dalpozzo ha come punto di forza la coesione di un gruppo reduce da un’importante stagione vissuta insieme, nel campionato di serie D con la maglia del Selene Sant’Agata sul Santerno, a cui sono stati aggiuti alcuni innesti di qualità come il classe 2003 Nicolò Creta (forlivese emigrante nel settore giovanile di Bassano) e l’ex Russi Alessandro Goi. Mentre La Sosta di Giampaolo Di Lorenzo è la classica squadra grandi nomi, con i vari Stefano Borsato, Toto Forray (l’ex FulgorLibertas, oggi capitano dell’Aquila Trento ha partecipato una serata, dominando la scena) e il giovane D’Agnano, che a turno hanno saputo colpire.  Oltre a queste quattro squadre, però, c’è tanto altro: dopo l’esibizione nella giornata di ieri della Nazionale Under 20 dell’Ucraina, attualmente a Forlì per preparare gli Europei di categoria in Montenegro, questa sera sarà il turno degli Space Jumpers, un duo di atleti professionisti che metterà in scena un dunk show con schiacciate da urlo, che incanterà tutti i presenti, grazie a gesti incredibili e giocate spettacolari.  Insomma tutto è pronto per l’ultimo atto del torneo, il momento più importante dell’estate cestistica cittadina, il cui ricavato, come sempre, sarà devoluto in beneficenza ad Admo, l’associazione dei donatori di midollo osseo, il modo migliore per ricordare Margheritini, giocatore delle serie minori forlivesi scomparso nel 2009 per una leucemia.

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Questa sera, dopo una settimana di grande basket, al playground ‘Matteo Margheritini’ del parco di via Dragoni, si giocano le finali dell’11ª edizione del torneo Marghe All Star. Alle 19.30 si giocherà la finalina tra il Centro Investimenti Immobiliari e La Sosta, mentre alle 21.30 sarà la sfida tra il Conad Rabbi di coach Ricci e la Fiasca guidata da Tumidei ad assegnare il titolo. 
È stata un’edizione di altissimo livello, che ha visto sfidarsi i migliori giocatori del territorio romagnolo in una competizione sana e avvincente per tutte le serate del torneo. Le quattro formazioni giunte all’epilogo di questa manifestazione rappresentano, da un certo punto di vista, il top di quanto visto sul campo: il Conad Rabbi di coach Raffaele Ricci può contare su un collettivo ben amalgamato e su alcuni dei più interessanti giocatori del territorio forlivese (83-69 il risultato della semifinale), mentre la Fiasca, allenata da Alessandro "Paxson" Tumidei e capace di dominare 106-73, conta su un bel mix tra giovani interessanti (come Sampieri o Ndour dell’Unieuro) e alcuni giocatori maggiore esperienza come Gabriele Rossi e Luca Galassi, reduci da ottimi campionati in C Gold. 
Per quanto riguarda le altre protagoniste, il Centro Investimenti Immobiliari di coach Dalpozzo ha come punto di forza la coesione di un gruppo reduce da un’importante stagione vissuta insieme, nel campionato di serie D con la maglia del Selene Sant’Agata sul Santerno, a cui sono stati aggiuti alcuni innesti di qualità come il classe 2003 Nicolò Creta (forlivese emigrante nel settore giovanile di Bassano) e l’ex Russi Alessandro Goi. Mentre La Sosta di Giampaolo Di Lorenzo è la classica squadra grandi nomi, con i vari Stefano Borsato, Toto Forray (l’ex FulgorLibertas, oggi capitano dell’Aquila Trento ha partecipato una serata, dominando la scena) e il giovane D’Agnano, che a turno hanno saputo colpire. 
Oltre a queste quattro squadre, però, c’è tanto altro: dopo l’esibizione nella giornata di ieri della Nazionale Under 20 dell’Ucraina, attualmente a Forlì per preparare gli Europei di categoria in Montenegro, questa sera sarà il turno degli Space Jumpers, un duo di atleti professionisti che metterà in scena un dunk show con schiacciate da urlo, che incanterà tutti i presenti, grazie a gesti incredibili e giocate spettacolari. 
Insomma tutto è pronto per l’ultimo atto del torneo, il momento più importante dell’estate cestistica cittadina, il cui ricavato, come sempre, sarà devoluto in beneficenza ad Admo, l’associazione dei donatori di midollo osseo, il modo migliore per ricordare Margheritini, giocatore delle serie minori forlivesi scomparso nel 2009 per una leucemia.

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