{{IMG_SX}}Forlì, 22 luglio 2008 - Le multinazionali (l’ultima è la Kinder) fanno la fila per averli come testimonial, Sky appena può li mette in vetrina. Perché uno spettacolo come quello che offrono i ragazzi del frisbee freestyle è impareggiabile. E non solo in spiaggia.
A Forlì abbiamo una squadra di fenomeni, che all’ombra dell’associazione Hard Disc mietono successi in tutto il mondo: le stelle di casa nostra sono il campione europeo Stefano Gaddoni e il numero 15 del ranking mondiale Claudio Cigna, 20enne diplomato al liceo scientifico e studente di Ingegneria dei Processi gestionali. Testa piena e agilità da ballerino: col frisbee il giovanissimo campione made in Forlì fa numeri da circo. Tra gli altri vano ricordati anche Marco Prati (50° al mondo) e Ilaria Aprile, 25° nelle classifiche femminili. Sono loro gli assi della squadra.
Logico che in estate gli artisti del disco trovino pane per i loro denti. E se presto Cigna — uno dei fondatori del gruppo di animazione e spettacoli ‘Acrobatic frisbee show’ — partirà in un tour spagnolo sponsorizzato Kinder, a fine luglio comincia il mondiale di freestyle a San Lazzaro. Lì i portabandiera di Forlì puntano al massimo in tutte e quattro le categorie. Perché essere di queste parti vuol dire avere il frisbee nel sangue: lo dicono i numeri.
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