FORLI', 18 FEBBRAIO 2011- Forlì piange Angelo Satanassi, sindaco della città dal 1970 al 1979. Satanassi aveva 86 anni ed è morto venerdì notte, minato da una lunga malattia che gli aveva anche impedito di essere presente alla visita forlivese del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, suo vecchio amico. Originario di Santa Sofia, con un passato nella Resistenza come partigiano nell'ottava Brigata Garibaldi Romagna, Satanassi è stato poi capogruppo del Pci nel Comune di Forlì e consigliere comunale per 14 anni. Fondamentale la sua elezione a sindaco, in un momento difficile della città che usciva da un commissariamento infinito, durato dal 7 gennaio 1966 fino al giorno della sua elezione, il 28 luglio 1970; un'attesa lunga 4 anni, dovuta al fatto che il prec edente sindaco Icilio Missiroli (Pri), il 3 novembre 1965 si era dimesso, assieme alla Giunta, per insufficiente quorum nella votazione del bilancio di previsione.

Chiusa l'esperienza da sindaco, Satanassi fu deputato a Roma fino al 1987. Una volta finita l'esperienza parlamentare tornò a Roma diventando presidente della Fondazione Garzanti e intervenendo in continuazione con forza nelle questioni cittadine.

La camera ardente, allestita nella residenza comunale di Forlì, sarà aperta oggi dalle ore16 alle ore 20 e sabato a partire dalle 8.30. Le esequie, in forma pubblica, avranno luogo sabato  alle ore 15 nella residenza comunale di Forlì