Forlì 26 giugno 2011 - ELENA FIORE, comandante della polizia municipale di Forlì. Il problema dell’amianto sembra non dare tregua.
«Purtroppo è una piaga e un costo per tutta la comunità».

Ultimamente, poi, sono aumentati i casi di smaltimento illegale.

«Purtroppo sono tanti quelli che abbandonano l’eternit sul ciglio della strada, vicino ai cassonetti. Solo nell’ultimo mese si sono verificati 2-3 casi».

Ed è difficilissimo risalire ai diretti responsabili.
«Quasi impossibile. A volte ci aiuta il fatto che qualcuno abbia notato la targa del mezzo che scaricava in strada. Ma sono pochi i casi in cui siamo riusciti ad avviare delle indagini. Questo accade solo se, per esempio, ci sono altri scarti che forniscono elementi utili attraverso i quali risalire a chi ha effettuato il lavoro».

E se questo non accade?
«Bisogna far partire lo smaltimento presso Hera e l’ente proprietario della strada, ad esempio il Comune, si accolla oltre alla problematica anche il costo dello smaltimento».

Una piaga non solo ambientale.
«Il nostro obiettivo è esortare tutti ad effettuare uno smaltimento corretto. Anche perché quando troviamo lastre di eternit in strada, ovviamente si tratta sempre di amianto che è stato infranto e quindi pericoloso, perché si spande nell’aria. È assolutamente necessario far leva sul senso civico dei cittadini».