A Tugnaz è dedicato lo spettacolo ’Felliniana’

In occasione dei 100 anni dalla nascita di Federico Fellini, la Compagnia Artemis Danza omaggia il regista riminese con lo spettacolo "Felliniana", in scena al Teatro Diego Fabbri di Forlì. Un omaggio anche ad Aurelio Angelucci, scomparso nel 2019, che tanto amava Fellini e la Romagna.

A Tugnaz è dedicato lo spettacolo ’Felliniana’

A Tugnaz è dedicato lo spettacolo ’Felliniana’

‘Felliniana. Omaggio a Fellini’ è il titolo dello spettacolo della compagnia Artemis Danza, con la regia di Monica Casadei, costumi di Daniela Usai e musiche di Nino Rota, che andrà in scena questa sera alle 21, al Teatro Diego Fabbri di Forlì. Sul palco saranno presenti gli artisti-danzatori Mattia Molini, Michele Atoe, Christian Pellino, Salvatore Sciancalepore, Samuele Arisci, Silvia Di Stazio, Teresa Morisano, Arianna Cunsolo, Costanza Leporatti, Elisa Vignolo, Andrea Brunetto, Davide Tubertini che interpreteranno momenti degli spettacoli di Fellini, come ‘8 ½’, il celebre film del regista riminese, e numerosi riferimenti al mondo dei clown. "Un respiro felliniano – scrive Monica Casadei - ha avvolto il concepimento della creazione che parte con un inizio rarefatto, intimista, filosofico, si dirige nel realismo surreale della Romagna di ‘Amarcord’ per poi scivolare calorosamente nel mondo magico, folle ed estremo del circo. Un popolo danzante, un grande teatro dell’illusione umano, poetico ed ironico". I corpi dei danzatori attraversano la danza e il circo contemporaneo, come nei film di Fellini, e si collocano tra sogno e mondo reale.

Lo spettacolo ‘Felliniana- Omaggio a Fellini’, è nato nel 2020 in occasione dei cento anni dalla nascita di Federico Fellini e, nel 2023, per celebrare i 30 anni dalla morte. La data dell’11 novembre aggiunge un’altra celebrazione: in quel giorno del 2019 è deceduto Aurelio Angelucci (nella foto) a cui i familiari hanno voluto dedicare lo spettacolo ‘Felliniana’ per ricordare la immensa e profonda ammirazione che Angelucci ha nutrito sempre per Fellini. Conosciuto come Tugnaz, Aurelio Angelucci ha amato il teatro tanto da aver fondato la Compagnia del Cinecircolo del Gallo che lo ha visto sul palco in 2.500 spettacoli. Non solo ma aveva preso parte, come attore, a 22 film e a 13 trasmissioni televisive.

Angelucci era amato da tutti per il suo talento, per la sua capacità di essere sempre presente quando c’era bisogno e di regalare a tutti il buon umore in particolare attraverso il dialetto di cui citava il motto ‘s’l’é nota, us’ farà de’ (se è notte, si farà giorno)’, quel dialetto che tanto amava assieme alla Romagna e alle sue tradizioni. Conosciuto da tutti nella sua città, Angelucci ha lasciato un segno indelebile e un grande rimpianto. Ricordarlo con uno spettacolo felliniano è di sicuro un omaggio che Aurelio avrebbe gradito immensamente.

Rosanna Ricci