Acli, raccolti 110mila euro per circoli e soci danneggiati

Le Acli hanno raccolto 110mila euro per aiutare i circoli, i soci e i cittadini colpiti dall'alluvione di maggio. Erogazione della prima tranche di aiuti prevista dal 16 settembre, bando ancora aperto. Un segnale di solidarietà per sostenere chi ha subito le conseguenze della tragedia.

Acli, raccolti  110mila euro  per circoli e soci  danneggiati

Acli, raccolti 110mila euro per circoli e soci danneggiati

Ammontano a 110mila euro i fondi raccolti dalle Acli, per dare una mano ai circoli, a soci e cittadini vittime dell’alluvione di maggio. Tutto è iniziato proprio nei giorni immediatamente successivi al disastro, grazie alla generosità degli associati. Una generosità che non ha fine, visto che la raccolta è tuttora aperta.

"La nostra iniziativa è una goccia nel mare, ma comunque un segnale positivo di solidarietà – spiega Emiliano Manfredonia (nella foto), presidente nazionale Acli, che in settimana a Ravenna per la presentazione della raccolta per tutta la Romagna –. Anche se la nostra non è un’associazione di primo soccorso, non potevamo lasciar passare le cose senza fare nulla. E ora che è passato un po’ di tempo, ci spiace vedere che di questa tragedia si parli sempre meno dopo la grande esposizione mediatica dei primi tempi. Soprattutto perché le difficoltà restano. C’è bisogno del supporto di tutti".

Dal 16 settembre è prevista l’erogazione della prima tranche di aiuti. Il bando, in cui ci sono alcuni criteri definiti, è ancora aperto. "Il nostro obiettivo infatti, – spiegano i dirigenti Acli – è quello di continuare la raccolta in modo da aiutare ogni mese, fino a quando sarà possibile" Acli può aiutare per danni non coperti da polizze assicurative o da ristori riconosciuti dalla Regione per un valore di 5mila euro ((info: emiliaromagna@acli.it).

Roberta Bezzi