Aeronautica, un corso per 200 giovanissimi aspiranti piloti

La novità rivolta a ragazzi delle superiori, da 16 a 20 anni: la durata è di due settimane, fra teoria e prove pratiche a bordo. Le richieste erano ben 500: "Forlì è innamorata dei cieli".

Aeronautica, un corso per 200  giovanissimi aspiranti piloti

Aeronautica, un corso per 200 giovanissimi aspiranti piloti

di Gianni Bonali

L’emozione del volo e un’esperienza unica per gli studenti delle scuole superiori di Forlì: piloti per due settimane. È partito infatti lunedì e terminerà il prossimo 23 febbraio il ‘Corso di cultura aeronautica’ che l’Aeronautica militare, in collaborazione con l’Ufficio scolastico territoriale, il Comune e FA (la società che stisce lo scalo) ha organizzato e offerto ai ragazzi di età compresa tra i 16 e i 20 anni. La partecipazione all’evento è facoltativa e gratuita e rappresenta un’occasione per avvicinarsi al mondo del volo che regala forti emozioni, ma che richiede impegno, competenza e passione.

Il corso vede la partecipazione di 200 studenti di sei scuole superiori di Forlì ed è suddiviso in due parti: durante questa settimana i giovani hanno seguito un ciclo di lezioni teoriche, presso la suggestiva sala Icaro del liceo ‘Morgagni’, con una verifica finale sulle conoscenze acquisite, che ha contribuito alla stesura di una graduatoria. La prossima settimana, invece, gli studenti vivranno l’esperienza del volo in formazione con un aereo militare, il Siai U-208, partendo dall’aeroporto forlivese: i più meritevoli siederanno addirittura al posto di pilotaggio, accompagnati dagli istruttori di volo del 60° Stormo dell’Aeronautica militare di Guidonia (Roma). Venti i minuti vissuti sospesi tra cielo e terra e il panorama della città mercuriale da ammirare dall’alto.

"La città di Forlì – spiega il maggiore Antonio Schifano, comandante del gruppo volo e vela del 60° Stormo – ha dato un contributo significativo alla storia dell’Aeronautica, anche perché ha ospitato il primo Istituto tecnico aeronautico in Italia". Interessate dal corso sono anche le città di Varese, Catania, Bergamo e Perugia. "La vostra zona è legata alla storia del volo – rimarca Silvano Frigerio, comandante delle scuole-Terza Regione Area – insieme a Lugo dove è nato l’asso del cielo Francesco Baracca e poi c’è Pisignano che ospita il 15° Stormo".

Il corso intende avvicinare i giovani al mondo aeronautico, anche in un’ottica di un futuro professionale in questo settore. Forlì, d’altronde, è un polo aeronautico importante con l’Istituto ‘Baracca’, il corso di laurea in ingegneria aerospaziale, l’Enav e l’aeroporto Ridolfi in piena funzione. "La partecipazione degli studenti è stata ampia – afferma Michele Cesario, comandante 60° Stormo – con oltre 500 domande pervenute. Forlì dimostra di essere una città viva con una grande passione per l’aeronautica". Gli fa eco Mario Maria Nanni, dirigente Ufficio scolastico territoriale Forlì-Cesena che ringrazia "l’Aeronautica, che ha proposto ai ragazzi qualcosa di straordinario e un’esperienza unica, anche per scoprire una vocazione personale e una prospettiva lavorativa futura".

Il sindaco Gian Luca Zattini rimarca come l’iniziativa costituisca "un riconoscimento pubblico alla storia della città, anche nel ricordo dei martiri partigiani Adriano Casadei e Arturo Spazzoli, provenienti dal mondo dell’Aeronautica. Un’iniziativa importante, con i nostri ragazzi entusiasti ed emozionati che misurano le loro attitudini in vista dell’entrata nel mondo del lavoro". "È un onore ospitare questo corso – precisa Andrea Gilardi, direttore commerciale di Forlì Airport – anche per far conoscere il Ridolfi che, con i voli commerciali e civili, è un’attività economica da curare e sostenere a tutti i livelli e un’opportunità strategica per il territorio".