
Si è conclusa ieri, con una grande festa a teatro, la 20ª edizione dell’iniziativa: per mesi i ragazzi hanno scritto e pubblicato articoli sul nostro giornale. Ecco tutti i premiati.
Lo si dice spesso, ma in questo caso è più vero che mai: l’importante non è vincere, ma partecipare. Il vero regalo per i ragazzi che hanno preso parte alla 20ª edizione di ‘Cronisti in classe’, infatti, è proprio il percorso condiviso che, insieme ai compagni di classe e ai docenti, ha portato alla realizzazione di articoli di giornale che, nel corso dei mesi, sono usciti sulle pagine del Carlino. Al termine del percorso, però, è arrivato anche il momento delle premiazioni che, ieri mattina al teatro Diego Fabbri, hanno visto la partecipazione di una platea gremita ed energica, composta dagli studenti delle scuole che hanno preso parte all’iniziativa.
Un momento che ha visto anche la partecipazione del sindaco di Forlì Gian Luca Zattini: "Questa è una giornata alla quale tengo molto, perché penso che la stampa e la diffusione delle notizie siano il sale della democrazia. Io appartengo a una generazione nella quale i giornali principali tiravano oltre un milione di copie, una cifra che oggi si è drasticamente ridotta. So che ci sono molti nuovi modi per informarsi, ma resta il fatto che la notizia debba sempre essere corretta e certificata e questo i social non possono garantirlo. Questa iniziativa è molto utile a far scoprire ai giovani il grande valore dei giornali, anche grazie all’impegno quotidiano dei loro insegnanti".
A leggere e valutare tutti i testi degli studenti, anche quest’anno, è stata una giuria d’eccezione composta dagli esperti di storia Marco Viroli e Gabriele Zelli e dalla nostra giornalista Valentina Paiano. "A partire dal 1410 – racconta Zelli – e per un secolo successivo, Forlì ha potuto contare su ben sei cronisti che hanno preso nota della storia della città in un periodo denso di eventi cruciali, dominati dalle vicende di Caterina Sforza. È grazie a loro se oggi conosciamo la storia della nostra città. Quella del cronista è un’attività straordinaria e mi auguro che, un domani, alcuni di voi possano esercitare proprio questa professione". Ma ecco com’è composta la classifica definitiva.
Il primo premio è andato alla scuola media Orceoli: i ragazzi hanno ricevuto dal Carlino un buono Comet da 300 euro e biglietti per il Brn Village di Forlimpopoli (quest’ultimo regalo ha accomunato tutte e tre le scuole sul podio). La medaglia d’argento va all’istituto comprensivo della Valle del Montone, che ha ricevuto un buono Comet da 130 euro, con i complimenti del vicesindaco Massimo Falciani, presente alla cerimonia. Terzo in classifica, il comprensivo di Civitella che ha ricevuto un buono Comet da 100 euro: a congratularsi con loro in nome dell’amministrazione, la vicesindaca Stefania Marchi.
Poi è il turno dei quarti posti ex aequo, a partire dalla scuola ‘Benedetto Croce’ e dalla ‘Camelia Matatia’. Tra i quarti in classifica sono numerosi anche i premi speciali voluti dagli sponsor che hanno particolarmente apprezzato alcuni specifici articoli. Cristina Valgimigli, in rappresentanza di Ruggero Sintoni, codirettore di ‘Accademia Perduta/Romagna Teatri’, ha regalato biglietti omaggio per la prossima stagione del teatro Diego Fabbri e del Piccolo ai ragazzi della classe 3ªA della ‘Caterina Sforza’ per la loro recensione dello spettacolo ‘P come Penelope’, letta sul palco dal giovanissimo Edoardo Marzelli. Il direttore e la presidente di Alea, Gianluca Tapparini e Simona Buda, hanno donato un buono da 300 euro da spendere in materiale didattico sia alla ‘Zangheri’ sia alla ‘Marinelli’ di Forlimpopoli.
Infine, Alessandro Corsini, direttore di Coldiretti Forlì-Cesena, ha regalato cappellini, zainetti e un buono per una giornata in fattoria a ‘La Capanna Del Drago’ a Forlì ai ragazzi della scuola media di Modigliana, accompagnata per l’occasione anche dal sindaco del paese Jader Dardi, che ha voluto portare il suo saluto ai ragazzi. Tutti i ragazzi, all’uscita dal teatro, hanno ricevuto le borsine con i prodotti delle cooperative locali: gli yogurt della centrale del Latte, marmellatine, succhi di frutta e gadget di Forlì Ambiente.
Sofia Nardi