MATTEO BONDI
Cronaca

Alea, al via la raccolta sperimentale dei tessili

Il servizio partirà dal 24 giugno, su appuntamento e ad un costo simbolico, per "valorizzare il riciclo e ridurne l’impatto inquinante"

Gianluca Tapparini e Simona Buda, rispettivamente direttore e presidente Alea

Gianluca Tapparini e Simona Buda, rispettivamente direttore e presidente Alea

Un nuovo servizio sperimentale di raccolta a domicilio degli indumenti usati partirà da Forlimpopoli, aggiungendosi alle attuali iniziative di raccolta dei tessili già attive sul territorio. Il Comune artusiano, d’intesa con Alea Ambiente, è pioniere di questa iniziativa volta al recupero di materiali che spesso finiscono tra i rifiuti indifferenziati.

Il servizio di ritiro a domicilio partirà ufficialmente da martedì 24 giugno, ma già in questi giorni i cittadini riceveranno nella propria buchetta delle lettere i sacchi dedicati alla raccolta unitamente alle indicazioni relative alla nuova iniziativa. Cosa sarà possibile smaltire? Indumenti usati, tende, lenzuoli e coperte, federe, canovacci, tovaglie, presine, calzini o guanti (solo se accoppiati), intimo, costumi mare, borse, cinture, scarpe se accoppiate e in buono stato, abbigliamento e accessori di pelle ed ecopelle. Tutti i materiali conferiti dovranno essere puliti e in buono stato. In caso di materiali non idonei, non sarà effettuato il ritiro e verrà segnalato l’errore con un adesivo. Gli indumenti che si vogliono smaltire dovranno essere chiusi all’interno dei sacchi che saranno ritirati a domicilio seguendo le stesse regole dei ritiri di ingombranti, Raee e potature già attivi sul territorio.

La raccolta avverrà su appuntamento, ad un costo simbolico di 1,20 euro per sacchetto esposto, fino a un massimo di cinque sacchetti a ritiro. Gli utenti sono invitati a esporre i sacchi dalle ore 7,30 del giorno stesso della prenotazione, per garantire che i sacchi non rimangano incustoditi troppo a lungo.

"I rifiuti tessili – spiega il direttore di Alea Ambiente, Gianluca Tapparini – sono un materiale ancora presente in grandi quantità tra i rifiuti secchi raccolti. L’obiettivo di Alea Ambiente è, da un lato, quello di ridurre la quantità di rifiuto prodotto e, dall’altro, valorizzare il riciclo il più possibile. Pertanto, sperimentando questo servizio a domicilio, si intende contribuire a ridurre l’impatto inquinante di questo tipo di rifiuto e facilitare i cittadini offrendo diverse alternative di servizio, aggiungendosi così ai servizi già attivi. Il servizio verrà avviato in seguito anche nel comune di Bertinoro e, successivamente, valuteremo se sarà possibile estenderlo ad altri comuni".

"Come amministrazione – afferma Paolo Liverani, assessore all’ambiente di Forlimpopoli – apprezziamo la sperimentazione proposta da Alea Ambiente, che offre una soluzione aggiuntiva rispetto ai servizi già attivi nel nostro territorio. Tra questi spicca il Centro del Riuso, realtà molto apprezzata che sta ottenendo ottimi risultati, la cui gestione dei rifiuti tessili è svolta in collaborazione con il Comitato per la lotta contro la fame nel mondo. Unitamente a ciò, si aggiungono le numerose, preziose, iniziative promosse anche dalle associazioni di volontariato come Caritas e parrocchie".

Per aderire e richiedere il servizio, è sufficiente prenotare un appuntamento attraverso il numero verde 800.689898 (gratuito da fisso e da cellulare) operativo dal lunedì al venerdì (non festivi) dalle 8,30 alle 18 e il sabato non festivo dalle 8,30 alle 13.

Matteo Bondi