Fra i danni segnalati alle chiese della diocesi di Forlì-Bertinoro alla Soprintendenza, nella valle del Rabbi ci sono: a Predappio Alta la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta (40mila euro) e il santuario della Beata Vergine detta della Maestà (45mila), nonché il piazzale della chiesa parrocchiale di Santa Marina in Particeto (60mila). Racconta don Massimo Bonetti, parroco di Predappio Alta: "Nella chiesa di Santa Maria Assunta è piovuto dentro e abbiamo dovuto chiudere in particolare la parte del battistero, sulla destra. Questa zona è a rischio crollo. Qui abbiamo spostato i quadri di Mastro Lupo in un’altra area sicura della stessa chiesa". Il parroco racconta di aver ottenuto il consenso della funzionaria della Soprintendenza quando ha visitato la chiesa: "Avete fatto bene a spostare i quadri e a segnalare il pericolo", ha commentato. Aggiunge don Bonetti: "Speriamo che i lavori siano fatti presto per evitare crolli e per riaprire la chiesa completamente al culto". Sempre a Predappio Alta è stato danneggiato il santuario della Beata Vergine della Maestà, che resta aperto, anche se sono state coinvolte nei danni le pitture a muro. Spiega il parroco don Massimo: "Qui non è stata danneggiata la struttura, ma le opere d’arte causa infiltrazioni d’acqua".
La chiesa fu costruita con le elemosine accumulate in 15 anni, dal 1760 al 1774, donate dalla popolazione. Vi è venerata l’immagine della Madonna col Bambino in trono, affresco di impronta tardo gotica, dipinta su un tratto di muro trasportato da un precedente oratorio che sorgeva poco distante, che andò quasi distrutto dal terremoto del 30 ottobre 1725. La tradizione popolare vuole che l’immagine sia stata dipinta da un pittore di passaggio. Nell’altare maggiore si venera l’affresco. Vi sono anche molti angeli che fan da corona al Padre Eterno. Alle pareti laterali della navata, entro cornici di stucco, sono appesi due spaziosi dipinti settecenteschi. Il soffitto è decorato a tempera e la cupola che sovrasta il presbiterio porta raffigurazioni della colomba dello Spirito Santo emanante raggi di luce, con medaglioni con vasi di fiori e i 4 evangelisti a mezzo busto nei pennacchi. Le altre raffigurazioni, in particolare il monogramma della Madonna inserito in un cielo aperto di colore azzurro, sono in realtà opera di un pittore contemporaneo.
Sempre nella valle del Rabbi altra chiesa danneggiata dalle forti piogge di metà maggio è quella di Santa Marina in Particeto. Commenta a questo proposito don Franco Appi, amministratore parrocchiale: "La chiesa non ha subito danni, ma il piazzale antistante si è abbassato nel versante verso valle. Occorre intervenire con un muro di sostegno, come hanno spiegato i tecnici, con una spesa stimata intorno a 60mila euro". Se non saranno fatti questi lavori di messa in sicurezza, con le piogge autunnali e dell’inverno, tutto il piazzale potrebbe essere compromesso e potrebbe mettere a rischio anche l’attigua chiesa parrocchiale della frazione di Predappio. Conclude il responsabile don Appi: "Nella parte lesionata del piazzale ho messo una rete di protezione provvisoria, in attesa degli eventuali ed urgenti lavori".
Quinto Cappelli