SOFIA NARDI
Cronaca

Allarme abbandono rifiuti. Pd: "Niente fototrappole". Petetta: "Alt per la privacy"

Botta e risposta tra l’opposizione e l’assessore all’ambiente. Il gruppo dem: "Non mantenute le promesse dell’anno scorso". L’esponente di giunta: "Impegnati anche negli altri Comuni e con associazioni".

Botta e risposta tra l’opposizione e l’assessore all’ambiente. Il gruppo dem: "Non mantenute le promesse dell’anno scorso". L’esponente di giunta: "Impegnati anche negli altri Comuni e con associazioni".

Botta e risposta tra l’opposizione e l’assessore all’ambiente. Il gruppo dem: "Non mantenute le promesse dell’anno scorso". L’esponente di giunta: "Impegnati anche negli altri Comuni e con associazioni".

Tornano sotto i riflettori gli abbandoni dei rifiuti, un problema che riguarda tanto il centro quanto le periferie, e sul quale si sono soffermati i consiglieri comunali del Pd in una nota a firma di Elisa Massa e Federico Morgagni: "Si tratta di atti gravi sia per il decoro sia per l’igiene, e di fatti che contribuiscono a peggiorare la qualità della vita delle persone e l’immagine di Forlì. Di fronte alle proteste dei cittadini, la scorsa primavera il sindaco Zattini aveva annunciato il massimo impegno per contrastare tali fenomeni, e aveva dichiarato di aver attivato, di concerto con Alea, 6 agenti accertatori". Annuncio che aveva avuto un seguito quasi immediato da parte di Alea, la quale "poche settimane dopo aveva annunciato l’installazione di 10 fototrappole in varie zone della città. Tale impegno era stato rafforzato in dicembre dal vicesindaco Bongiorno, con particolare riferimento al centro storico".

Alle parole, però, secondo Massa e Morgagni, non sono seguiti i fatti: "Purtroppo, come abbiamo verificato con un recente accesso agli atti, non solo non c’è stato il potenziamento promesso dal vicesindaco, ma l’intero dispositivo di controllo e sanzionamento annunciato ormai un anno fa è rimasto in gran parte lettera morta. Sono infatti solo 2 gli agenti accertatori impiegati a tempo pieno invece dei 6 annunciati, mentre altri 3 si limitano a svolgere questo servizio due volte la settimana. Il risultato è che in un anno sono state elevate solo 42 violazioni amministrative, meno di 4 al mese, a fronte di circa 2000 casi di abbandono di rifiuti censiti dalla stessa Alea nei primi dieci mesi del 2024".

Capitolo fototrappole: "Risulta – proseguono i consiglieri – che delle oltre 10 annunciate ne sono state installate solo due, tuttavia mai entrate in funzione e successivamente disinstallate a causa della mancata soluzione dei problemi di rispetto della privacy. Oltre al danno, la beffa data dalla spesa per l’acquisto di attrezzature non utilizzabili".

Pronta la replica dell’assessore all’ambiente Giuseppe Petetta, che definisce le dichiarazioni di Massa e Morgagni "parziali e pretestuose". E attacca: "Per prima cosa i 6 agenti accertatori nominati dal sindaco operano in tutti i 13 Comuni di Alea, non solo a Forlì. Il numero complessivo di verbali elevati nel nostro territorio, dunque, deve tener conto anche dell’impegno e dell’attività sanzionatoria effettuata negli altri Comuni gestiti da Alea. L’attività dell’accertatore poi non è solo di natura sanzionatoria: sono state effettuate anche molte attività di educazione civica, ispezione e accertamento preliminare dei rifiuti". L’assessore parla poi di altre misure messe in campo dall’amministrazione, come "l’impegno e le competenze di altre associazioni, quali le Guardie Ecologiche Volontarie e le Guardie Zoofile. Poi c’è la Polizia Locale, il cui contributo è determinante".

Infine la questione fototrappole: "Le postazioni sono 10 con 4 dispositivi l’una, messe a disposizione da Alea per tutti i 13 Comuni dell’ambito e l’installazione è imminente. Il percorso di attivazione è al vaglio del Responsabile della Protezione dei Dati che sta approfondendo gli aspetti legali al trattamento dei dati personali, nel rispetto della normativa sulla privacy".

Sofia Nardi