E’ stata montata in questi giorni la tensostruttura che fungerà da mensa alle scuole elementari Don Milani di Forlimpopoli.
Carlotta Artusi, neo assessora alla politiche educative, perché è necessaria una tensostruttura con funzioni di mensa?
"Si tratta della fase finale di un lavoro che sta procedendo da anni di creazione di un unico polo scolastico, con accorpamento delle due elementari, De Amicis e Don Milani, nel plesso di quest’ultima. Nel frattempo si è anche proceduto al rifacimento praticamente totale sia dal punto di vista strutturale, che di efficientamento energetico, dell’intero edificio. Si è proceduto a stralci e questo, su cui si sta lavorando, è l’ultimo".
L’ala relativa alla mensa?
"Sì. Si è dovuto procedere con l’abbattimento dell’intera ala per poi andarla a ricostruire completamente, ricavando così una mensa più ampia e anche tre nuove aule. I lavori di demolizione sono iniziati non appena finito l’anno scolastico, mentre quelli di ricostruzione dureranno fino a giugno del 2025. Quindi, come da progetto, si è montata una tensostruttura adatta a poter ospitare fino a 200 persone in maniera da non dover modificare i due turni mensa, come da orario scolastico. In questa maniera i disagi saranno ridotti al minimo".
Lei ha 25 anni ed è alla prima nomina. Sarà assessore a tempo pieno ?
"Spero solo per alcuni mesi. Negli ultimi tre anni sono stata insegnante proprio alla Don Milani, ho finito due settimane fa. Nel frattempo mi sono laureata in lettere moderne e, al momento, sto preparando il concorso per insegnare alle superiori che dovrebbe esserci a dicembre".
Lei faceva parte del Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze?
"Sono stata consigliera dalla quarta elementare fino alla seconda media. Diciamo che mi sono sempre molto divertita a rompere le scatole portando le mie idee. L’esperienza è stata utilissima per imparare il rispetto delle idee altrui, il dover aspettare il proprio turno per parlare e il confrontarsi con opinioni diverse dalle tue. Infatti poi ho proseguito l’esperienza con il gruppo di Centro Anch’io e poi con l’aula di studio Ugo. Tutti progetti che ha seguito l’ex vicesindaca Sara Pignatari". Proprio dall’ex vicesindaca ha ereditato le deleghe: scuola e politiche giovanili. Si è già confrontata con lei sui progetti in corso?
"Sara ha sempre portato avanti dei lavori bellissimi, l’eredità che ho è molto importante. Ci siamo sentite perché vorrei portare avanti alcune idee, ma in un mese e mezzo, tranne imparare a conoscere gli uffici, i dipendenti e studiare tanto, non si è ancora potuto fare molto". Matteo Bondi