E’ stato un giorno di festa, colmo di emozione, affetto e attenzione da parte di cittadini e medici, quello di ieri per celebrare l’apertura del nuovo ambulatorio del Nucleo di Cure primarie 1 in viale Bologna 69-71, dopo la lunga assenza causata dall’alluvione che aveva reso completamente inagibili, con allagamento fino al soffitto, tutti i locali dedicati alle attività sanitarie.
Adesso l’ambiente è stato ampliato e accoglie, oltre le cure mediche, anche l’assistenza sociale e psicologica. "Questa giornata segna la nostra ripartenza. Abbiamo ricevuto aiuti da altre zone della città – ha precisato il dottor Francesco Sintoni, dirigente dell’Ausl – e ci siamo impegnati per offrire ai cittadini una ‘casa’ rinnovata in questo quartiere. Questa casa è dedicata e intitolata al dottor Mario Bartoli, ricordato da tutti come ottimo medico e persona ricca di profonda umanità".
"Il dottor Bartoli – ha sottolineato il sindaco Gian Luca Zattini all’inaugurazione – è stato una persona che ha cementato una realtà attraverso la coesione come valore aggiunto alla città ed è stato punto di riferimento, impegnandosi fino in fondo per tutti i cittadini. Restiamo vicini ai nostri medici che hanno dato e danno tanto aiuto attraverso la loro esperienza. In questa sede il cittadino si sente protetto perché qui troverà tutto quello di cui ha bisogno".
Mario Bartoli, è stato più volte ribadito, era persona speciale, con una grande preparazione professionale. Tanti gli applausi dedicati al ricordo del dottore, ma anche al nuovo direttore della struttura Brunella Biguzzi, coordinatore di nucleo di medicina generale di Forlì. Poi, come conclusione dell’incontro, il sacerdote don Loriano ha benedetto i locali "come luogo per curare lo spirito, l’anima e il corpo: tutto per il benessere dell’umanità".
L’ambulatorio del Nucleo di Cure primarie 1 dei Romiti è aperto ogni lunedì, martedì e giovedì dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 20; il mercoledì dalle 8 alle 19; infine, ogni venerdì dalle 8 alle 18 (0543.733921).
Rosanna Ricci