
Il progetto europeo Arcadia, che promuove la collaborazione tra enti di ricerca, amministrazioni, attori economici e comunità locali per accelerare...
Il progetto europeo Arcadia, che promuove la collaborazione tra enti di ricerca, amministrazioni, attori economici e comunità locali per accelerare l’adattamento ai cambiamenti climatici, ha fatto tappa alla diga di Ridracoli. Il progetto è coordinato da Art-ER dell’Emilia-Romagna e comprende, oltre alla stessa Regione, diversi enti fra cui Romagna Acque. Altri partner a livello regionale sono l’ ArpaEr; il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, monte Falterona e Campigna; il Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano; il Canale Emiliano-Romagnolo, l’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, e le aziende Deda Next e Gecosistema. Coinvolte anche la Fondazione Centro Euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici e l’Università di Bologna.
La parte del progetto dell’ Area Romagna ha l’obiettivo di favorire la gestione forestale sostenibile attraverso l’individuazione condivisa di soluzioni efficaci per la gestione idrologica e la riduzione dell’erosione; la conservazione della biodiversità; lo stoccaggio di carbonio e la produzione sostenibile di risorse forestali. Dopo l’incontro che ha visto una quarantina di partecipanti fra cui i rappresentanti della Regione Roberto Diolaiti e Gabriele Locatelli, un altro è in programma a Capaccio di Santa Sofia il 21 luglio.