
Scarlett Johansson e Henry Loomis sono tra i protagonisti della nuova saga di ’Jurassic World: la Rinascita’, ambientato cinque anni dopo gli eventi del terzo film
Un biglietto per il cinema in omaggio ai primi dieci lettori che, questa sera, consegneranno questa pagina alla cassa della multisala Astoria a partire dalle 18.
In sala arriva Jurassic World: La Rinascita. Il film diretto da Gareth Edwards, è ambientato cinque anni dopo gli eventi del terzo film e i pochi esemplari di dinosauri, creati dall’uomo e reinseriti in natura, stanno ormai soccombendo ovunque alle mutate condizioni climatiche del pianeta, mentre l’opinione pubblica ha perso ogni interesse per la loro sopravvivenza. Solo in una zona vicina all’Equatore, remota e protetta da leggi internazionali, dove a chiunque è proibito andare, vivono liberi nei pressi di un’isola sede di un laboratorio segreto, ora abbandonato, in cui erano stati tentati pericolosi incroci tra specie diverse. Ed è lì che si dirige di nascosto una squadra composta dalla mercenaria Zora Bennett (Scarlett Johansson), esperta in operazioni clandestine, e dal suo team selezionato, tra cui il pilota Duncan Kincaid (Mahershala Ali), e il paleontologo disilluso Henry Loomis (Jonathan Bailey), ex allievo del dottor Grant. L’obiettivo è prelevare campioni di sangue da tre creature sopravvissute, portatrici di una mutazione genetica unica.
Nuovo arrivo anche Di là dal fiume e tra gli alberi, di Paula Ortiz. Siamo nel secondo dopoguerra, in una Venezia che porta ancora i segni del conflitto. Il colonnello dell’esercito americano Richard Cantwell (Liev Schreiber), tormentato dai ricordi della guerra, scopre di avere sua malattia terminale. Decide allora di affrontare la propria sorte con stoicismo e chiede al suo autista di accompagnarlo nei suoi vecchi ritrovi a Venezia. Ma i suoi piani vengono sconvolti quando incontra casualmente Renata (Matilda De Angelis), una giovane aristocratica che accende una scintilla di speranza in lui. Mentre l’incubo della guerra lo perseguita, il colonnello Cantwell si trova di fronte a un’improvvisa possibilità di redenzione. Renata, bella e misteriosa, sembra portare una nuova prospettiva sulla vita e sulla morte, trascinandolo fuori dalla sua solitudine e dandogli un motivo per sperare.
Va in scena anche F1. Il film diretto da Joseph Kosinski, segue la storia di un ex pilota della Formula 1, Sonny Hayes (Brad Pitt), che dopo essersi ritirato negli anni Novanta a seguito di un grave infortunio decide di tornare in pista. Il suo amico Ruben Cervantes (Javier Bardem) è a capo della squadra APXGP e il suo pilota di punta è la giovane promessa dell’automobilismo Joshua Pearce (Damson Idris). Purtroppo la squadra di Ruben è in gravi difficoltà e prossima al fallimento, ha bisogno di una spina come quella dell’entrata in pista di Sonny.
Resta Paternal Leave, di Alissa Jung. L’azione si svolge sulle desolate spiagge della riviera romagnola, immerse nell’atmosfera silenziosa e invernale. La storia segue Leo (Juli Grabenhenrich), una quindicenne tedesca che, dopo aver scoperto l’identità del suo padre biologico italiano, decide di partire per incontrarlo. Leo è cresciuta senza una figura paterna, ma la rivelazione della madre le lascia un fiume di domande. Con il cuore in gola, si prepara ad affrontare quell’uomo che ha l’abbandonato senza spiegazioni. Arrivata a Rimini, si imbatte in Paolo (Luca Marinelli), un uomo sorpreso e intimorito, incapace di giustificare la sua lunga assenza.
Rimane anche il film di animazione Elio, che racconta la storia di un bambino di undici anni che desidera essere rapito dagli alieni: un giorno il suo sogno sarà esaudito. Resta infine Dragon Trainer, di Dean DeBloie. Il film è ambientato sulla selvaggia e remota isola di Berk, in cui vivono i vichinghi, acerrimi nemici dei draghi da diverse generazioni. Tra di loro vi è Hiccup (Mason Thames), un giovane vichingo, figlio del capo Stoick l’Immenso (Gerard Butler)...