Baby gang alla Collina dei Conigli: "Perché nessuno li prende?"

Baby gang alla Collina dei Conigli: "Perché nessuno li prende?"

Baby gang alla Collina dei Conigli: "Perché nessuno li prende?"

Un furtarello. Patatine e coca cola. "Roba da ladruncoli. Le solite baby gang. Ma il problema è questi qui lasciano dietro di loro dei danni che sono molto, ma molto più gravi dell’ammanco".

Tonino Rossi è il gestore della Collina dei Conigli, ristorante del parco urbano.

Scampato all’alluvione (grazie alla sua ubicazione, in cima a un clivo), il locale non è sfuggito all’ennesimo raid dei "balordelli". "Ragazzotti sfaccendati che per una manciata di euro ti fanno perdere ore e ore in denunce e chiamate ai vari artigiani. Non ti fanno lavorare. E poi, come dicevo prima, i danni. Quelli di Ieri notte sono almeno mille euro. Anno scorso è andata peggio. Ma insomma, questi non li prende mai nessuno. Nemmeno fossero dei professionisti...": mastica amarissimo Rossi, alle prese con l’ennesimo blitz delle baby gang. L’ultimo, martedì notte. Le telecamere dicono che due giovani, incappucciati, sono penetrati nel locale verso le tre e mezzo. Passati dal tetto, hanno poi tagliato una tenda e scardinato la porta. "Non hanno preso né bottiglie costose né soldi. Se ne sono andati con patatine e coca cola. Anno scorso è successo un paio di volte. Ho mandato i filmati alle forze dell’ordine. Ma nessuno li ha presi. Una volta – rimarca Rossi –, dopo l’allert dell’allarme, sono andato nel locale e stavo quasi per prenderli io direttamente...".