MAURIZIO BURNACCI
Cronaca

Blitz nella piaga del lavoro nero. Inchiesta delle fiamme gialle, scovati 13 operai ’fantasma’

Guardia di finanza, operazione in diverse aziende della provincia e svariati ambiti produttivi, dal mobile imbottito all’agricoltura. La Cgil: "Subito un piano per il congruo prezzo".

Blitz della Guardia di finanza nel mondo del lavoro nero. Le fiamme gialle di Forlì-Cesena hanno infatti individuato 13 lavoratori ’fantasma’ o non regolari.

A Forlì, nel corso di due distinti controlli, i militari del comando di piazza Dante hanno rilevato cinque lavoratori in nero, tutti di origine asiatica, impiegati nei settori del mobile imbottito e della vendita al dettaglio di prodotti non alimentari.

A Cesena, invece, i Finanzieri nel corso di interventi in un’azienda agricola e in un centro estetico, hanno scoperto sei lavoratori in nero, due dei quali della medesima origine straniera e altri quattro italiani, oltre a due altri lavoratori irregolari. Nel corso dell’intero 2024, le fiamme gialle forlivesi hanno scoperto, complessivamente, 75 lavoratori in nero, e 181 lavoratori irregolari in diversi settori, tra i quali quello della ristorazione e turistico-alberghiero, oltreché in vari ambiti della produzione industriale, com’è accaduto, ad esempio, presso un comune della valle del Rubicone, dove i militari del nucleo di polizia economico finanziaria di Forlì hanno rilevato 129 lavoratori nei cui confronti il relativo datore aveva omesso il pagamento dei previsti contributi previdenziali ed assistenziali.

"Riteniamo non più rinviabile l’inizio di un lavoro con le associazioni di categoria del settore mobile imbottito – rimarca una nota della Cgil –, al fine di definire il congruo prezzo delle commesse, elemento indispensabile per evitare la presenza sul nostro territorio di imprese irregolari".